Dopo un progetto di sviluppo turistico e di conservazione del patrimonio del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel è a rischio

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Gabriel Zuchrtiegel, direttore del Parco Archeologico di Paestum, si vede bocciare la nomina del 2015.

Quello di Paestum, come anche il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e il Palazzo Ducale di Mantova sono solo alcuni dei musei di tutta Italia, interessati dalle sentenze del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio.

Nella giornata di ieri, “i giudici amministrativi hanno accolto il ricorso di un candidato escluso dalle nomine effettuate ad agosto 2015 dal ministro Dario Franceschini dei direttori autonomi al Museo archeologico nazionale di Napoli e al Parco e museo archeologico di Paestum”, così come riportato dal quotidiano Sole 24 Ore.

Secondo le autorità preposte, le modalità di selezione finale dei candidati (definite “magmatiche” e “che non consentono di comprendere il reale punteggio attribuito a ciascun candidato”) sono state bocciate. Non avrebbero dovuto partecipare alle selezioni cittadini non italiani, inoltre, il colloquio si sarebbe dovuto tenere a porte aperte:  “occorre che durante le prove orali sia assicurato il libero ingresso al locale”, la dura pronuncia del Tar.

Le parole di Dario Franceschini, Ministro dei beni, delle attività culturali e del turismo: “Il mondo ha visto cambiare in 2 anni i musei italiani e ora il TAR Lazio annulla le nomine di 5 direttori. Non ho parole”. 

La Riforma Franceschini assegna la piena autonomia organizzativa, scientifica, finanziaria e contabile ad una ventina di musei, ai quali se ne sono aggiunti altri dodici in seguito. Ha indetto, inoltre, una selezione internazionale per dotare le strutture dei direttori.

Dal Dicembre 2015 sono stati nominati i primi venti nuovi gestori e di conseguenza apportate numerose modifiche agli assetti di coordinamento. I risultati sono stati apprezzabili dal punto di vista delle iniziative culturali, dello sviluppo turistico e della conservazione del patrimonio. Zuchtriegel, così come altri suoi colleghi, si è impegnato nel valorizzare al massimo il territorio e la grande eredità conservata all’interno del sito.

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