Venerdì 11 ottobre a Trento, presso il teatro San Marco, s’inaugura la 16° edizione del Religion Today FilmFestival, ma ieri Katia Malatesta (direttrice del Religion Today) e Paola Pannicelli (esponente Rai Fiction) con la collaborazione di Don Andrea Sorrentino (parroco di Camerota), hanno scelto di fare un’anteprima esclusiva nel Museo Diocesano S. Pietro di Teggiano. Il Festival sarà ospitato nel comune di Camerota e partirà in concomitanza con il Meeting del mare 2014, per attraversare in maniera itinerante le quattro frazioni.
La serata è stata ricca ed emozionante. Sono stati proiettati tre cortometraggi intercalati dall’esecuzione del Coro Polifonico Kamaraton Cantus di Camerota diretto dal maestro Pantaleo Cammarano e accompagnato alle tastiere da Francesco Saggiomo. I film scelti affrontano tre diverse tematiche: Loose Ends (Fili sciolti, David Rinlib, Israele, 2012), in cui il giovanissimo regista ribalta la funzione simbolica della sua cultura, rappresentato in questo caso dal Kippah, che il bambino protagonista scuce per farne un bracciale da donare ad una bambina in segno di amore; rispetto alla brevità (soltanto 3 minuti) del primo cortometraggio, il secondo si presenta dal ritmo lento e poetico, ricercando l’empatia con il pubblico.
First Night of The Winter (Prima notte d’inverno, Arash Rafie, Iran, 2013), ci mostra un bambino molto povero che sopravvive vendendo i libri che trova nelle discariche. Una notte, tra pioggia e neve, comincia a bruciare i libri che ha recuperato per riscaldarsi, tra i quali il Corano. L’immagine successiva ci mostra il bambino nudo che dorme con il Corano tra le mani. Interviene Paola Pannicelli, la quale osserva: “Per noi di Rai Fiction è molto stimolante guardare come le altre cinematografie siano in grado di terminare il film lasciando delle domande e non dando una risposta definitiva, perché ciò che si vuole dire non è racchiuso in una risposta, ma sta nell’atteggiamento interrogativo”.
La rassegna termina con L’anima attesa – un film dedicato a Don Tonino (Edoardo Winspeare, Italia, 2012), in cui un uomo in crisi compie un viaggio spirituale nel Salento, dove è sepolto Don Tonino Bello. Il film non convince pienamente, dal tono tipicamente italiano, basa la narrazione su stereotipi e tralascia forse la tangibilità dell’ incontro tra l’uomo e Don Tonino Bello.
Il Religion Today FilmFestival è un grande e importante laboratorio cinematografico, che si basa sul confronto e l’arricchimento, va alla scoperta della bellezza di tutte le religioni, come Katia Malatesta afferma: “Attraverso i film si può favorire il dialogo tra religioni, che rappresenta un’urgenza nel nostro tempo, e così scoprire come le altre comunità religiose ci sono vicine o soltanto diverse”.
La diocesi di Teggiano-Policastro, aprendosi all’esperienza del Festival, vuole dimostrare la sensibilità e l’apertura nei confronti del diverso, per trovare punti in contatto e crescere insieme. La religione, o la Fede, non deve più essere sinonimo di fanatismo e routine. Don Andrea Sorrentino conclude: “Don Tonino Bello è stato il vescovo più criticato degli anni ’80, in particolare per la sua lotta contro le istituzioni. Come Chiesa dobbiamo insegnare a trovare la pace dentro di noi e non soltanto amare Cristo, ma amare Cristo che vive nei nostri fratelli“.
Un messaggio spirituale forte, che invita ad aprirci, a comunicare, aspettando il Religion Today per la prima volta nel comune di Camerota.