Dopo il termine della XV edizione di UnisaOrienta, l’Ateneo salernitano stila il bilancio della manifestazione organizzata dal 4 al 14 febbraio
Si è conclusa la XV edizione di “UnisaOrienta”, la manifestazione che l’Ateneo salernitano, attraverso il CAOT, organizza ogni anno per favorire l’orientamento e l’accoglienza dei futuri iscritti. Questo il bilancio dell’edizione 2019 programmata dal 4 al 14 febbraio al campus di Fisciano: oltre 16.000 studenti partecipanti e 700 docenti accompagnatori, provenienti da 126 Istituti scolastici superiori di Campania, Puglia, Basilicata e Calabria.
L’ultima giornata dell’evento è stata animata da un momento di festa per le scuole: “UnisaOrienta in Concerto“, la manifestazione canora dedicata ai gruppi musicali scolastici vincitori del contest loro riservato. Ad impreziosire l’evento il cantautore e scrittore Niccolò Agliardi, che ha condiviso il palco con i giovanissimi gruppi scolastici, in una performance di musica e racconto.
“Sono contento di essere qui oggi e di suonare insieme a questi bravi e belli ragazzi. Pensate bene alla vostra scelta universitaria, senza smettere mai di far avanzare i propri sogni“. Questo il messaggio di Agliardi alla platea che ha riempito il Teatro di Ateneo nell’ultima giornata dell’evento.
“Mi auguro che anche questa edizione di UnisaOrienta abbia rappresentato per le future matricole un’occasione importante per conoscere la realtà Unisa, i percorsi di studio, le opportunità, così da poter essere agevolati nella delicata fase della scelta universitaria – ha dichiarato il Rettore Aurelio Tommasetti sul palco di UnisaOrienta 2019. E’ un risultato importante conseguito grazie al lavoro di squadra che caratterizza la nostra Università. Da domani l’orientamento continua: con il nostro Centro di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato riprendono le quotidiane attività di visita guidata nei campus e di supporto informativo. Ringrazio quanti hanno contribuito a questa memorabile edizione di UnisaOrienta, alle scuole, ai docenti, agli studenti e arrivederci a settembre“.
La Delegata all’Orientamento e responsabile del Centro CAOT, la prof.ssa Rosalba Normando, ha sottolineato come l’evento rappresenti un progetto di orientamento in progressiva crescita: “Ogni anno cerchiamo di migliorare questi openday dell’orientamento. Accanto alle sessioni plenarie con ospiti grandi nomi dal mondo della cultura e della conoscenza, abbiamo programmato in questa edizione 432 seminari di orientamento universitari, per presentare l’offerta formativa degli 80 corsi di laurea erogati dai 17 Dipartimenti dell’Ateneo. La risposta che viene dal mondo delle scuole è significativa. Quest’anno abbiamo aggiunto due pomeriggi all’evento per consentire a tutti gli Istituti di partecipare“.
La chiusura di UnisaOrienta 2019 è stata, dunque, accompagnata dalla musica dei gruppi musicali scolastici selezionati vincitori del contest abbinato alla manifestazione. Si sono esibiti sul palcoscenico del Teatro “Filippo Alison”: il rapper Ciro Arena (Liceo Classico “T. Tasso” – Salerno), il Coro Orpheus (Liceo Scientifico “B. Rescigno” – Roccapiemonte), la cantautrice Vittoria Lomonaco (Liceo Scientifico “G. Da Procida” – Salerno) e, con una menzione speciale, l’interprete Gaia Veneziano (Liceo Musicale “A.Galizia” – Nocera Inferiore).
Insieme a Niccolò Agliardi hanno partecipato a UnisaOrienta 2019 in qualità di “testimonial” dell’evento: Gennaro Sangiuliano, direttore del Tg2 Rai; Gianfranco Paglia, medaglia d’oro al valor militare e consigliere del Ministro della Difesa, con il giornalista Rai Gianfranco Coppola; Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Paestum; Giovanni Canzio, Primo Presidente emerito della Cassazione; i “Lucky Bugs“, vincitori del premio studenti StartCup Campania 2018; Maurizio Marinella, imprenditore “Maison E. Marinella” e cavaliere dell’Ordine al Merito del Lavoro; Paolo Trapanese, olimpionico di pallanuoto e Presidente comitato regionale FIN; Luisa Franzese, Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale; Paola Catapano, responsabile CERN Communications e Giuseppe Bungaro, studente liceale “tra le cento eccellenze italiane”.