In arrivo a Salerno il 3 dicembre un nuovo workshop dal titolo “La carriera perfetta” . Mentalità anglosassone e meritocrazia sono i punti chiave di questa iniziativa volta ai più giovani.
[ads1] La carriera perfetta a Salerno è possibile. Giovedì 3 dicembre, presso la piazzetta Barracano al Corso Vittorio Emanuele di Salerno dalle 18 alle 20, parte il nuovo workshop intitolato “La carriera perfetta” , che punta ad un’autodeterminazione dei giovani e delle loro capacità. Questa iniziativa è promossa dalla Bocconi Alumni Association in collaborazione con Coworking.
Alla conferenza stampa di questa mattina presso il Palazzo di Città, presenti il rappresentanti della Boccini Alumni Filippo Ispirato, e Francesco Ferrara.
Questo progetto si articola in tre giornate: nella prima si è discusso di compilazione corretta del curriculum, nella seconda di stilare un progetto di carriera, cioè considerazione delle proprie aspirazioni, e nella terza giornata si forniranno le istruzioni per la costruzione del network, alla guida di Claudio Ceper, Server Advisor Mentoring di fama internazionale.
Il concetto di questo programma è di aiutare i giovani a costruirsi una rete di contatti, al fine di valorizzare ed esternare le proprie capacità, in base ad un principio di raccomandation. Esso, molto diverso dalla classica e poco dignitosa raccomandazione come la concepiamo in Italia, ha le proprie radici nella meritocrazia. Per poter dare un’occasione ai giovani di avere un futuro migliore.
Anche a Salerno, così come nelle più grandi capitali d’Italia come Milano e Roma, approda il concetto di coworking, considerata una “nuova metodologia di lavoro”, che si serve d nuove professionalità inerenti al web marketing ed ai social network.
Si è cercato di interare la modernità del marketing con un settore tradizionale nel Sud come quello manifatturiero, con l’introduzione di nuove specializzazioni.
Iniziato due anni a, questo programma ha un’amministrazione che “rispetta l’esigenza di crescita dell’ imprenditoria giovanile”.
Anche a questa città, come a Zurigo, Milano Roma e Verona, sarà data l’opportunità di migliorare il suo modus operandi, perché i giovani sono il domani della società. [ads2]