Anche quest’anno la città di Salerno ha dato un caloroso “benvenuto” ai ragazzi Erasmus, con la Welcome Week, organizzando una settimana piena di attività e facendo scoprire la città e quello di bello che essa può riservare e offrire
[ads2]La Welcome Week ha avuto inizio lo scorso lunedì, il 29 settembre per la precisione, con una conferenza di apertura presso l’aula 12 ex Facoltà di Lettere e Filosofia. Presente il Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti, il delegato del Rettore, gli impiegati dell’Ufficio Relazioni Internazionali, Bianca Savo, presidentessa di AEGEE e Giuseppina Maccario, presidentessa di ESN. Agli Erasmus è stata presentata l’Università e le associazioni universitarie che li accompagneranno in questo anno accademico. Successivamente gli studenti stranieri hanno svolto una prova di lingua italiana per capire quale corso seguire.
Il giorno seguente, martedì 30 settembre, si è tenuto un City Tour, con partenza dalla Villa Comunale. Un nutrito gruppo di ragazzi, accompagnati da guide esperte sponsorizzate dal Comune di Salerno, hanno visitato, scoperto e ammirato le bellezze della città che li ospiterà per un interno anno.
La sera, invece, si è svolta una festa a tema al locale MAMART, in pieno centro cittadino. Tutti gli invitati hanno indossato indumenti o accessori anni ’80, un balzo nel passato che ha divertito tutti.
La settimana di festa è continuata anche il giorno seguente, mercoledì 1 ottobre, con una Italian Dinner presso la Lega Navale, in piazza della Concordia. I ragazzi delle associazioni ESN e AEGEE hanno cucinato e offerto agli studenti Erasmus pietanze tipiche della nostra cucina: pizze, pasta e fagioli, panini con la parmigiana, pasta al forno, che hanno deliziato i palati dei commensali. La serata è proseguita al WOOD.
Giovedì 2 ottobre colori, bandiere e tanta musica: i ragazzi hanno scatenato la propria fantasia al “Flag Party”, la festa della bandiera, all’IN CLUB. Ognuno doveva vestirsi con i colori della propria nazione o indossare un indumento o accessorio tipico che li contraddistingueva.
L’indomani, venerdì 3 ottobre, si è tenuta una caccia al tesoro. I partecipanti, suddivisi in gruppi, dovevano superare varie prove e risolvere vari quesiti. Una volta terminata con successo il quiz di una tappa, ricevevano un indizio per quella successiva e così via, fino ad arrivare al tesoro. Un modo carino e simpatico per far conoscere la città e prendere confidenza con essa.
Sabato pausa per ricaricare le energie per la domenica, giorno in cui è stata programmata la bellissima gita tra le rovine di Pompei.
Un altro anno è iniziato: un altro anno pieno di emozioni, avventure e di Erasmus!
Buona fortuna a tutti!