Nell’ambito di “Vivi l’Estate 2013”, venerdì 19 luglio alle ore 21:00, ha preso il via la I° edizione del “Teatro per il sociale” organizzata e fortemente voluta dall’ Associazione di Arte e Cultura “La Magnifica gente do’ Sud”. Nel suggestivo cortile del Palazzo Vanvitelliano di Mercato San Severino, la compagnia “La Magnifica gente do’ Sud” ha ricordato, con delle letture, i tragici momenti di quella domenica del 19 luglio di 21 anni fa, quando fu ucciso il giudice Paolo Borsellino con un attentato in Via D’Amelio.
Ma il momento più emozionante della serata è giunto al collegamento telefonico con il fratello del magistrato, Salvatore Borsellino, che da anni sta portando avanti la sua battaglia nel cercare di ritrovare “ l’agenda rossa” appartenuta al fratello, che dopo l’attentato sparì nel nulla. Salvatore Borsellino sostiene che in quell’agenda ci fosse molto di più che dei semplici appunti e con una voce smorzata dalla commozione precisa che non si darà pace fino a quando non potrà piangere per la giustizia che avrà ottenuto suo fratello.
Altro momento di riflessione grazie alle parole dei rappresentanti di “Libera Salerno” riprendendo un po’ anche i pensieri del giudice Falcone: “Noi giovani possiamo fare sempre qualcosa contro le mafie”.
Nella seconda parte della serata la compagnia “La Magnifica gente do’ Sud” ha messo in scena “I cento passi”, trasposizione teatrale del film omonimo di Marco Tullio Giordana. Un ricordo molto profondo verso un altro uomo che volle combattere la mafia proprio nella sua terra, diventando purtroppo soltanto un eroe.