Vittorio Storaro presenta all’Università degli Studi di Salerno, il suo nuovo libro “L’arte della Cinematografia”, nell’ambito delle attività promosse da Davimedia.

Il cinematographer italiano Vittorio Storaro, insignito con tre Premi Oscar per Apocalypse now, Reds e L’ultimo Imperatore, è stato ospite illustre dell’Ateneo Salernitano in occasione dell’ennesimo evento targato Davimedia. Dopo l’incontro con il Magnifico Rettore Aurelio Tommasetti, il Maestro Storaro ha tenuto un dibattito con gli studenti e gli addetti ai lavori, incentrato sull’arte della fotografia e, più in generale, sulla grande macchina del cinema. Tanti gli spunti degni di nota, come l’importanza della luce e della fotografia nella realizzazione di un prodotto, le differenze tra la produzione cinematografica italiana e quella americana, le differenze nel trattare la luce a seconda degli ambiti in cui poi ci si esprime, tenendo presente anche e soprattutto  la sua esperienza personale nella realizzazione di opere cinematografiche, teatrali e persino videoclip musicali.

Non meno importante, la presenza in tutto il lavoro di post-produzione, le collaborazioni con veri e propri “mostri sacri” della cinematografia mondiale come Francis Ford Coppola, Bernardo Bertolucci e Luca Ronconi, solo per citarne qualcuno.  Al termine del dibattito, il Cinematografo italiano si è recato presso gli studi di Unisound, la radio di Ateneo, dove ha risposto, in diretta, alle domande ed alle curiosità degli studenti affascinati dalla sua persona e dal mondo del cinema, non lesinando consigli per i giovani in un momento critico come quello attuale, spronandoli a credere in se stessi e combattere per i propri ideali, perchè così facendo, i loro sogni diverranno presto realtà.