Coppa Italia di Lega Pro, il secondo trofeo nazionale conquistato dai granata, dopo la Supercoppa di Lega di Seconda Divisione della stagione scorsa. Una vittoria meritatissima, ancor più bella perché conquistata tra le mura amiche, in notturna, con una cornice di pubblico fantastica ed in diretta nazionale e soprattutto ricordando uno degli eroi granata,  l’indimenticato Agostino Di Bartolomei.

La Salernitana pareggia 1-1 con il Monza ed il gol che regala il trofeo porta la firma di Volpe. Il centrocampista pareggia all’87’ la rete di De Cenco con un bel sinistro al volo da fuori area, nel segno di Agostino Di Bartolomei, con la maglia numero 8 sulle spalle. I granata torneranno in campo il 27 aprile col Perugia, ma ora è il momento di festeggiare e ricordare il cammino della Salernitana in questa entusiasmante Coppa Italia.

Il 2 ottobre, col Messina, il primo turno eliminatorio. All’Arechi la Salernitana vince 4-1 ai rigori, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari con le reti di Guazzo e Costa Ferreira. Ma dal dischetto i Granata sono perfetti e Berardi è insuperabile, respingendo 2 dei 3 penalty peloritani.

Nel 2° turno, la Salernitana s’impone 2-1 sul Catanzaro. Il 6 novembre i granata vincono in casa dopo quasi due mesi, ma solo ai supplementari. I giallorossi erano passati in vantaggio con Casini ma prima pareggiava Mounard poi, ai tempi supplementari, Ricci, determinante col Monza, regalava la vittoria ed il passaggio del turno. Girone a tre con Ischia e Frosinone ed esordio in casa contro gli isolani. Il 27 novembre 2-1 è il risultato a favore dei Granata; la doppietta di Ginestra vanifica il momentaneo pareggio di De Francesco. La sfida decisiva per il passaggio del turno è al Matusa di Frosinone. Lo 0-0 basta alla Salernitana per approdare in semifinale.

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È l’ultimo regalo di Mister Perrone. Ad un passo dalla finale, l’ostacolo è il Grosseto. C’è Gregucci sulla panchina granata e nella gara d’andata del 12 febbraio la Salernitana s’impone per 3-2 in rimonta, grazie al rigore al 47° del secondo tempo di Mendicino, dopo le reti di Ricci, Volpe, Mounard e Pagano. Si sogna la finale, dopo l’unica, persa 34 anni fa contro il Padova. 13 giorni dopo, la Salernitana legittima il passaggio del turno, imponendosi allo “Zecchini” per 2-1 con reti di Montervino, Gustavo e Bombagi.

Il resto è storia recentissima; il 19 marzo al “Brianteo” di Monza, i granata vincono al minuto 92 con la rete di Ricci, ipotecando la vittoria finale. Vittoria che arriva oggi, 16 aprile e che consegna questa Salernitana alla storia della competizione. Una città in festa celebra l’importante trofeo, in attesa che finisca questa tormentata stagione, aspettando il Perugia e i Play-off ed inseguendo il sogno promozione, quella B tanto desiderata dopo il fallimento del 2011.

Ma ora è tempo di alzare la Coppa e brindare.