Riprenderanno le visite guidate al Parco del Castello dei Sanseverino. Dal 24 al 31 Maggio, infatti, gli alunni di cinque classi della Scuola Media “S. Tommaso” visiteranno il Sito Archeologico
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“Riprendono le visite didattiche guidate al Parco Naturalistico e Archeologico Regionale del Castello dei Sanseverino, simbolo della nostra Città.”
Lo dice il Sindaco Giovanni Romano.
“Dal 24 al 31 Maggio – precisa il Sindaco – per gli alunni di cinque classi della Scuola Media “S. Tommaso” sono in programma le visite guidate al Parco del Castello, allo scopo di arricchire il curriculum formativo, attraverso la conoscenza diretta del territorio, partendo dalla storia delle sue origini. Il Castello di Mercato San Severino è uno tra i più notevoli episodi di architettura medievale dell’Italia meridionale ed ormai, rientra tra i circuiti regionali del turismo archeologico, essendo meta di appassionati di storia e arte, di antichità e della cultura locale.”
“Già negli anni scorsi – prosegui il Primo Cittadino – abbiamo registrato numerose prenotazioni da parte dell scolaresche che hanno potuto fruire dell’interessante percorso archeologico in un’ambientazione naturale di suggestiva bellezza, nonché della visita alla sezione museale, allestita presso la sede del L.E.A. ( Laboratorio di Educazione Ambientale) per l’approfondimento del percorso archeologico e naturalistico”.
“L’Amministrazione Comunale – conclude Romano – ha puntato sin dalla nascita sulla risorsa “Castello”, avviando una serie di attività di tipo scientifico, con la promozione di campagne di scavo, con la progettazione di un percorso che conduce al Castello, per la valorizzazione dell’ estesa macchia mediterranea, e con l’allestimento del laboratorio-museo che offre ai visitatori un approfondimento del percorso attraverso i pannelli tematici, l’erbario e la raccolta di semi e frutti e, per quanto concerne la storia dei Sanseverino, mediante pannelli esplicativi delle principali emergenze architettoniche ed archeologiche del Castello, insieme ad una raccolta di modelli di macchine da guerra del periodo medievale. Il laboratorio-museo prevede anche animazione e manipolazione di materiali, in particolare di argilla, legno e materiali dolci, oltre ad attività di volontariato”.
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