La carta non si scarta è questo il tema del contest di idee “Visioni di carta”, promosso dall’associazione AmbientArti e nato con l’obiettivo di cogliere tutte le peculiarità del mondo della carta e del cartone

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Presentato questa mattina a Salerno, presso Cibarti, “Visioni di Carta”, contest di idee rivolto agli studenti degli Istituti Superiori di Salerno e Provincia e che ha come tema il recupero intelligente di carta e cartone.

L’obiettivo è quello di mostrare tutte le peculiarità di questi materiali con particolare attenzione alla produzione, all’utilizzo, allo smaltimento e quindi al recupero e al riciclo.

Il progetto è promosso da AmbientArti, associazione nata nel 2011 con lo scopo di creare una commistione positiva tra arte, cultura e ambiente. L’idea, come spiegato dall’ingegnere Alessia Benincasa, nasce dopo alcuni anni di studio e sintetizza alcune azioni e iniziative che in altri territori erano in auge già da diverso tempo.

Gli Istituti scolastici interessati saranno chiamati a rispondere ad una formale lettera di adesione che riceveranno entro la fine dell’anno scolastico. I partecipanti avranno 30-40 giorni per la presentazione degli elaborati, nelle modalità che verranno definite in seguito dal Comitato Promotore.

L’inizio dei lavori sono previsti per settembre ed a novembre 2016 ci sarà la premiazione degli elaborati e del vernissage delle opere presso una sede scelta dal Comune di Salerno. La presentazione finale avverrà in una giornata all’interno della SERR 2016, cioè la campagna di comunicazione ambientale promossa dall’Unione Europea.

Si è cercato di creare una specificità nell’offerta del concorso e per fare in modo che ogni scuola possa essere valorizzata per il suo indirizzo specifico il contest è stato diviso in ambiti. Il primo è quello “Artistico Audiovisivo” riservato ai licei Artistici, Istituti d’Arte, o ad indirizzi Moda, Grafica, Comunicazione. Il secondo ambito è “culturale” e vi parteciperanno Licei Classici, Linguistici, Musicali e Coreutici. Il terzo ambito è “tecnico-scientifico” riservato ai Licei Scientifici e Istituo Tecnico-Professionali.

Alla conferenza dei questa mattina in rappresentanza del Comune di Salerno ha parlato Emiliano Torre, vice presidente della Commissione Ambiente e Cultura: “Il Comune ha fortemente creduto in questo progetto perché  rimette al centro un fior all’occhiello dell’amministrazione in questi anni, cioè la capacità di ragionare in termini differenti sui temi del rifiuto in una città del Mezzogiorno come Salerno. Il progetto –prosegue Torre-è importante perché crea un meccanismo virtuoso tra cittadini, associazioni e istituzioni su un tema come quello del riciclo che non vai tralasciato in società prettamente consumistica”. 

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