Violenza contro le donne: strategie di intervento a confronto. Questo il tema dell’incontro dibattito, organizzato dall’Ordine dei medici e degli odontoiatri della Provincia di Salerno, dall’associazione Dea e dall’associazione Dafne Futura, che si terrà lunedì 18 marzo (ore 15-19) all’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno (via SS. Martiri 31).
Dopo i saluti del Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno, Bruno Ravera, interverranno: Gaetano Ciancio, Presidente della Commissione per l’Albo degli Odontoiatri dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno; Antonio De Jesu, Questore di Salerno; Elvira Lenzi, Direttore Generale Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona; Americo Montera, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Salerno; Franco Roberti, Procuratore Capo Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno; Antonio Squillante, Direttore Generale ASL Salerno. Relazioneranno sul tema Bruno de Filippis, Presidente della Sez. Gip Tribunale di Salerno; Luciano Garofano, Presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi, impegnato a livello nazionale nella spinosa risoluzione di atroci omicidi a carico di donne; l’avvocato Michela Patti, Presidente dell’associazione Dafne Futura, che da anni è impegnata in attività di formazione e informazione sul drammatico tema della violenza alle donne e sugli strumenti che le vittime hanno a disposizione per tutelarsi; il Prof. Antonello Crisci, Docente di Medicina Legale dell’ Università di Salerno che si occuperà di illustrare i danni derivanti dalla violenza e dallo stalking e le possibilità di risarcimento per le vittime. Le conclusioni sono affidate al Presidente vicario della Corte d’appello di Salerno, Claudio Tringali. Modereranno l’incontro il Presidente dell’Ordine dei medici, Bruno Ravera e Francesca Girardi, Presidente dell’associazione Dea-Donne Europee Associate.
“L’intento di questo convegno – spiega il presidente dell’OdM, Bruno Ravera – è quello di analizzare questa preoccupante recrudescenza che vede le donne vittime inconsapevoli e innocenti della violenza altrui. Bisogna capire le origini di questo fenomeno e comprendere il perché si stia, in questi anni, sempre più riacutizzando. Quali le cause scatenanti e quali i rimedi per poterlo arginare e combattere”.