Il Sappe denuncia nuovi episodi di violenze all’interno della casa circondariale di Fuorni: “Situazione ormai insostenibile”
A denunciare nuove liti all’interno del carcere di Fuorni di Salerno è il Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) che parla di “veri e propri regolamenti di conti tra detenuti del magreb e detenuti italiani“.
Durante le liti un assistente capo della Polizia Penitenziaria, mentre cercava di sedare gli animi, è stato colpito alla testa e raggiunto al volto da sangue presumibilmente infetto. Per questo, attualmente, è sottoposto a cure specifiche ed accertamenti. Ma ancora, sono stati rinvenuti circa 45 grammi di hashish nel settore “colloqui”.
Ieri, inoltre, intorno alle ore 11, un detenuto salernitano ha preso a calci e pugni un assistente capo facendolo cadere a terra. L’arrivo tempestivo di altri colleghi ha evitato il peggio. Sono rimasti feriti anche altri agenti che hanno riportato lesioni e traumi.
È il Sappe ad auspicare che il già annunciato avvicendamento della direzione si attui in tempi brevi così da poter ristabilire adeguati livelli di sicurezza alla struttura penitenziaria.