Due imprenditori di Nocera Inferiore vendevano vino di bassa qualità per vino pregiato. I vini venivano venduti sia in Italia sia all’estero
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Due imprenditori di Nocera Inferiore sono stati sottoposti agli arresti domiciliari per la vendita di vino di bassa qualità spacciato per vino pregiato.
I due imbottigliavano il falso vino pregiato presso un’azienda ubicata ad Empoli di proprietà di un loro collaboratore, falsificando addirittura le etichette che riportavano le qualità dei vini Doc o Dogc e distribuendolo usando nomi di marche celebri come Chianti e Bunello di Montalcino.
Come riporta il quotidiano “Punto agro news” il vino veniva venduto sia in Italia sia all’ estero. L’intero sistema è stato scoperto dai carabinieri per la tutela della salute di Roma e dal Nas di Firenze. I vini in questione erano di bassa qualità, ma non dannosi per la salute e venivano venduti principalmente in Costa Rica, dove non era difficile truffare i clienti.
La truffa andava avanti già da molti anni. In questo periodo i truffatori stavano confezionando tante bottiglie di vino spacciandolo per vino pregiato in vista delle feste natalizie. Le indagini sono iniziate grazie ad una segnalazione di un ristorante fiorentino. I carabinieri hanno già sequestrato l’azienda di Empoli e nei suoi depositi hanno trovato numerose bottiglie che stavano per essere spedite all’ estero.
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