Avrebbero apposto manichini raffiguranti partigiani impiccati all’ ex pretura di Cava dei Tirreni il 25 aprile, giorno dell’anniversario della liberazione nel 2007, avrebbero fatto irruzione nella notte nel centro sociale autogestito “Asilo Politico” di via Petrosino, bruciando suppellettili e mobili, allagando la struttura e rubando uno striscione degli attivisti, poi mostrato su Facebook.

Ora il pubblico ministero Rocco Alfano ha chiesto condanne che vanno dai 6 ai 9 mesi di reclusione, a multe e a all’interdizione dagli uffici elettorali per la durata di tre anni, per quattro giovani tutti ventenni,  appartenenti all’associazione Casapound di Salerno. I reati contestati sono danneggiamento, furto aggravato, odio razziale, vilipendio della Resistenza, detenzione di armi bianche ed apologia del fascismo. La sentenza che metterà la parola  fine a questa storia si terrà il 30 aprile nella seconda sezione del Tribunale di Salerno.