Dopo tre mesi di chiusura forzata, la Villa Comunale di Avellino riapre i cancelli. Questa mattina sono iniziati i lavori di abbattimento dei platani malati
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Questa mattina sono iniziati i lavori di abbattimento dei platani malati nella Villa Comunale di Avellino. Rinviati di un giorno, a causa di motivi tecnici ed anche per le non proprie favorevoli condizioni climatiche, i tre platani monumentali della Villa Comunale affetti da cancro colorato, saranno abbattuti.
Alla presenza di tre Ispettori del Servizio Fitosanitario della Regione Campania (Ufficio di Avellino) e del Responsabile del Settore Ambiente del Comune di Avellino Ing. Alessandro Matarazzo, gli operai della Ditta che si è aggiudicata la gara, da questa mattina sono a lavoro per abbattere gli alberi malati nel rispetto della normativa vigente che disciplina, soprattutto dal punto di vista della sicurezza e della pubblica incolumità le operazioni di abbattimento necessarie per la messa in sicurezza della struttura e per la pubblica incolumità. I lavori saranno effettuati in modo tale da ridurre i rischi di contagio degli altri alberi e piante presenti nella Villa Comunale. Successivamente saranno eseguiti anche i lavori di rimonda del secco ai platani della zona centrale. La rimonda del secco è una particolare tecnica di potatura con la quale si ripristinano le normali condizioni di sicurezza per evitare la caduta, anche improvvisa, dei rami su cose o persone.
Se tutto procederà senza intoppi, domani l’ACS (Azienda Città Servizi) provvederà con il proprio personale ad effettuare le operazioni di manutenzione ordinaria, ovvero pulizia dell’intera area e dei bagni al fine di restituire alla città la Villa Comunale che con ogni probabilità riaprirà i cancelli domenica prossima giorno di Pasqua.
Il polmone verde della città di Avellino, dopo poco più di tre mesi, riapre i cancelli, un gradito regalo per gli avellinesi ed in particolare per i bambini che potranno tornare ad utilizzare un bene comune da tutelare e conservare.
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