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Villa Carrara accende da sabato il futuro dei giovani salernitani

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Villa Carrara accende da sabato il futuro dei giovani salernitani

La Villa Carrara ospita l’iniziativa “Accendi il tuo futuro”, dedicata ai giovani inoccupati salernitani, che realizzano luminarie ispirate a temi sociali.

[ads1] Una luce, anzi, più di una, si accenderà per il futuro de giovani alla Villa Carrara di Salerno, a partire da sabato 5 dicembre, appena dopo l’accensione dell’Albero a Piazza Portanova.

Villa Carrara
Villa Carrara accende da sabato il futuro dei giovani salernitani

A discuterne al Palazzo di Città questa mattina l’assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano, Antonella Napoli della cooperativa Fili d’Erba che ha dato il via al progetto, il presidente Ciro Plaitano, ed il Maestro Edoardo Giannattasio.

L’iniziativa Accendi il tuo futuro, collaterale alla celeberrima Luci d’Artista, è un “laboratorio di creatività” che ha previsto la selezione di sei ragazzi salernitani inoccupati, ai quali è stata insegnata l’arte di assemblare diversi materiali come luci al led, alluminio e materiali riciclabili, sotto la guida di tutor ed esperti che hanno anche seguito il loro percorso personale e, naturalmente, del Maestro.

Grazie a questo periodo di formazione, ed al contempo di lavoro, sono stati realizzati pannelli luminosi che hanno come tematica i valori sociali: rappresentano infatti la legalità, la giustizia, l’amore, l’amicizia e la famiglia.

Ciò è reso possibile grazie alla collaborazione del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Salerno e la società Solar Power.

Così come spiega la Napoli “lo scopo è formare giovani con abilità specifiche nella lavorazione dei materiali”, e questo apprendimento è avvenuto partendo praticamente da zero.

Giannattasio ha sottolineato come “si sia creata una sinergia ed armonia grazie all’arte, con i giovani”. Ed ancora “siate propositivi”.

Questo progetto, secondo Savastano, vuole creare “una rete di avviamento per i giovani nel mondo del lavoro. Questo comporta difficoltà, trattandosi sempre di un investimento, ma il progetto continuerà anche il prossimo anno.

Si cerca di coinvolgere non solo le istituzioni, come il Comune, ma associazioni di categoria e  le aziende al scopo di dare più opportunità di lavoro sul territorio. [ads2]

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.