I vigili urbani rispondono alle accuse da parte dei cittadini: “Nel nostro corpo di polizia regna la professionalità che impone, nel lavoro di ogni giorno, una buona dose di sensibilità e umanità. È per questo che i nostri agenti non hanno mia sequestrato coperte ai senzatetto fermati in strada”
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Salerno – In seguito alla notizia dell’ultimo blitz dei vigili urbani durante il quale sarebbero stati tolti agli stranieri coperte e piumini, regalati loro da un gruppo di cittadini, il comandante dei vigili urbani, Anna Bellobuono, risponde alle accuse: “I casi umani affrontati dagli agenti in servizio vengono trattati con il massimo rispetto e con grande sensibilità“.
La notizia ha scatenato rabbia e sdegno tra i cittadini salernitani, il tutto amplificato dalla divulgazione della notizia sui social .
Il tenente Carmine Novella, che guida le operazioni per il decoro pubblico, ha sottolineato che gli eventuali effetti personali dei senzatetto, spesso sgomberati da rifugi di fortuna, vengono lasciati in possesso dei verbalizzati e messi in bustoni di plastica: “Solo gli eventuali materassi luridi e gli stracci che troviamo negli accampamenti vengono sequestrati“.
Pungente dichiarazione da parte di Enzo Somma, responsabile a Salerno della Comunità di Sant’Egidio: “Il sequestro delle coperte si aggiunge a quello dell’elemosine e allo sgombero. Salerno non ci fa una bella figura. La povertà non è una vergogna, vergognosa è l’indifferenza, l’accanimento – prosegue Somma – ci si concentra sui poveri, ci si difende dai poveri rappresentati come una minaccia, eppure Salerno ha una grande storia e non credo debba aver paura di un gruppo di persone che non hanno di che vivere“.
I cittadini salernitani sembrano non riuscire a mandare giù la notizia, probabilmente non convinti dalla versione fornita dai vigili riguardo i blitz che, ormai, avvengono con cadenza quasi settimanale.
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