Home Cronaca Vigilessa aggredita sul Lungomare, l’appello della Csa Fiadel provinciale

Vigilessa aggredita sul Lungomare, l’appello della Csa Fiadel provinciale

0

Dopo l’episodio della vigilessa picchiata sul Lungomare di Salerno durante una rissa tra immigrati, Angelo Rispoli lancia un appello affinchè le istituzioni salernitane si adoperino per proteggere l’incolumità degli agenti della Polizia Municipale

Dopo l’episodio della vigilessa aggredita sul Lungomare di Salerno cercando di sedare una rissa fra tre egiziani, il segretario  generale della Csa Fiadel Angelo Rispoli è intervenuto, rinnovando il pieno sostegno all’agente. 

Ha invocato l’intervento delle istituzioni che, seppure non sottovalutano più il problema della sicurezza degli agenti di Polizia Municipale, tuttavia non riescono ad intervenire in modo efficace.

In vista del consueto evento natalizio di Luci d’Artista, inoltre, questa necessità deve a maggior ragione essere soddisfatta, in quanto l’affluenza straordinaria di visitatori potrebbe favorire il reiterarsi di situazioni di tensione, in cui potrebbero subire anche i poliziotti.

“Subito armi e divise nuove a tutti gli agenti della Polizia municipale di Salerno. Con l’inizio di “Luci d’Artista” si rischia di far diventare il cuore della città una polveriera pronta a esplodere. Apprezziamo la solidarietà e gli interventi tempestivi, ma la politica deve fare di più”. Così Angelo Rispoli, segretario generale della Csa Fiadel provinciale, commenta l’ennesimo episodio di aggressione ai danni di una vigilessa della Municipale di Salerno avvenuto ieri sera sul lungomare.

“Il fatto si commenta da solo ed è l’ennesimo campanello d’allarme che, seppur non più sottovalutato dalle istituzioni, viene combattuto ancora in modo non proprio incisivo. Sicuramente ci fa piacere che il sindaco Enzo Napoli sia intervenuto personalmente sul luogo dell’accaduto insieme al questore Pasquale Errico. Ma concretamente serve altro e bisogna fare anche in fretta”.

Per Rispoli, infatti, è necessaria una riunione d’urgenza sul piano sicurezza in città in vista dell’avvio di “Luci d’Artista”. “Le organizzazioni sindacali non sono state ancora convocate per confrontarsi su questo punto che ritengo fondamentale per la buona riuscita della kermesse che andrà avanti fino a gennaio”, ha spiegato il segretario generale della Csa Fiadel provinciale. “Si può permettere che i vigili urbani, davanti a una spirale di violenza inaudita come quella che si sta registrando a Salerno, vadano in giro disarmati e con delle semplici pettorine addosso perché le divise nuove ancora non sono arrivate? Gli agenti della Municipale meritano rispetto, a partire dalla loro dotazione organica”.

Infine, la solidarietà all’agente aggredito: “La vigilessa picchiata ha il nostro sostegno e continuerà ad averlo. Il suo è l’ennesimo sangue versato per difendere la sicurezza di questa città. Penso che possa bastare e spero che in occasione di “Luci d’Artista” non dovremo più trovarci davanti a queste spiacevoli situazioni. Serve cooperare insieme: politica, forze dell’ordine e sindacati. Serve farlo prima che ci scappi davvero il morto”.

 

Previous article Scafati, cittadini in piazza contro l’inquinamento del fiume Sarno
Next article La Guardia di Finanza sequestra droga nei pressi di un locale della movida
Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.