A Vietri sul Mare nella notte tra il sette e l’otto dicembre si celebra la Beata Vergine Maria con una festa liturgica ricca di fede e tradizione
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Un risveglio in festa, anche se un po’ assonnato, quello di Vietri sul Mare, nella prima perla della Costiera Amalfitana, infatti, la notte appena passata, ovvero quella tra il sette e l’otto dicembre si amalgama con la devozione per la Madonna e la tradizione di un paese di pescatori, legati nel profondo al mare e alla fede.
La vigilia dell’Immacolata Concezione è decisamente una delle tradizioni più radicate in questa zona, la festa liturgica, infatti, sembrerebbe affondare le sue radici sin dal periodo Romano-Bizzantino.
Da allora, seppur modificata nel corso degli anni, la manifestazione rappresenta un momento imperdibile per i tanti fedeli che ricordano l’accensione dei falò come unica fonte di luce e orientamento, oltre alla profonda Fede Cristiana, per i pescatori vietresi di ritorno a casa dalla pesca.
Tra le frazioni di Vietri, diversi i punti di ritrovo per celebrare l’Immacolata Concezione ma è a Marina di Vietri l’evento di maggior richiamo di fedeli e curiosi, una caratteristica processione che si snoda attraverso i vicoli del piccolo centro, in piena notte, porta la statua dell’Immacolata fino in riva al mare.
Durante il suo percorso la statua della Madonna passa davanti ai giganteschi falò, che al passaggio della statua, vengono accesi con tecniche particolari tramandate di padre in figlio, da generazione a generazione.
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