Viareggio – Salernitana 0-5. Dieci punti in quattro partite, due vittorie consecutive, a Viareggio goleada e nessun gol subito. E’ questo il bilancio della Salernitana che torna dalla città toscana con tre punti importantissimi e, prima di affrontare il Benevento, giocherà la semifinale di ritorno in Coppa Italia a Grosseto.

Se la Toscana è stata fatale a Perrone –  dopo la pessima partita di Pontedera è stato esonerato –  la Salernitana ritrova a Viareggio la vittoria fuori casa, che mancava da settembre. Gregucci a fine partita è soddisfatto per il risultato ma non per l’ammonizione rimediata da Scalise, che costerà al terzino la squalifica contro il Benevento perché diffidato: “La partita è stata subito determinata dall’episodio iniziale, siamo stati bravi ad essere incisivi già dal fischio d’inizio. Potevamo gestire meglio le sanzioni disciplinari, ma va bene così perché i ragazzi hanno giocato una buona partita, la prova è stata convincente. Adesso archiviamo questa gara e pensiamo alla prossima, martedì contro il Grosseto sarà un match importante, giochiamo una semifinale di Coppa Italia che cercheremo di onorarla al meglio senza mai perdere il senso di squadra e tutti cercheranno di dare il loro contributo. Essendoci impegni ravvicinati cercheremo di utilizzare tutti gli effettivi a disposizione, e valuteremo di step in step il da farsi”.

Soddisfatto del risultato acquisito è il centrocampista granata Manolo Pestrin: “Il nostro obiettivo è entrare nei play-off nella miglior posizione possibile, siamo contenti perché il lavoro che stiamo facendo sta dando i frutti sperati. La Salernitana va in campo per dare tutto e cercare di realizzare le occasioni che si creano; certo, il gol dopo due minuti ci ha agevolato, perché ci ha trasmesso convinzione e ci ha permesso di giocare con tanto spazio a disposizione, fermo restando che dobbiamo migliorare ancora tanto perché in alcune occasioni il Viareggio si è reso pericoloso, e da parte nostra potevamo sfruttare meglio alcune circostanze venutesi a creare nel primo tempo”. Per Pestrin non solo applausi ma anche fischi, con parte dei tifosi che non gli ha perdonato i suoi trascorsi a Salerno: “Il tifoso è legittimato ad esprimere le proprie opinioni. Rispetto quelle persone che, per varie situazioni, ce l’hanno con me per il passato, ma vorrei dire che da parte mia c’è il massimo impegno per raggiungere tutti insieme un obiettivo a prescindere dalla situazione personale. Cercherò di dare tutto fino alla fine per il bene della Salernitana, la condizione fisica in questo momento è abbastanza buona, stiamo lavorando parecchio per raggiungere il top e possiamo solo migliorare, tutti siamo sulla stessa barca andando nella stessa direzione”.

Positiva anche la prestazione del portiere Gori che, con il suo arrivo, ha trasmesso sicurezza ad un pacchetto arretrato un po’ troppo ballerino nella prima parte di stagione: “Abbiamo concesso e rischiato, ci è andata bene e l’importante oggi è stato non aver subìto gol. Domenica c’è il Benevento e sarà un big match, entrambe abbiamo obiettivi ambiziosi e speriamo di giocare dinanzi una grande cornice di pubblico”.