Stamattina, alle ore 12, si è svolto l’atteso viaggio dimostrativo sulla linea della Metropolitana leggera che collega Salerno Est (Stazione Centrale) a Salerno Ovest (Stadio Arechi). La breve dimostrazione prelude all’inaugurazione vera e propria del servizio, che diverrà attivo da novembre 2013.
In occasione dell’evento si è riunita tutta la stampa locale: Telecolore, Lira Tv, Metropolis, Il Mattino, La Città, la Gazzetta di Salerno, Irno news e, naturalmente, Zerottonove sono solo alcuni dei molti media partecipanti. La curiosità suscitata dall’imminente apertura della linea metropolitana si è accesa alla vista del Sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, dell’Assessore Regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, e della senatrice Eva Longo che salivano in carrozza. Il treno è partito, orologio alla mano, alle 11.55: dopo 6 minuti era già arrivato alla fermata dello Stadio Arechi.
Qualche scatto, poi si riparte: alle 12.10 il convoglio raggiunge Parco Arbostella dove, ad attendere i giornalisti, c’è un ricco buffet nei giardini pubblici appena inaugurati. Sul palco, il Sindaco De Luca si mostra soddisfatto di questa buona partenza: “Questa è un’opera storica per la nostra città, costata circa 140 milioni di euro e rimasta ferma a lungo per i rallentamenti causati dagli scavi di Parco Arbostella. Abbiamo avuto difficoltà anche a rimpiazzare i numerosi cavi di rame rubati, che sono costati un milione di euro in più. Ma ora che finalmente possiamo inaugurare il servizio – dichiara – non ci fermeremo, e dovremo proseguire il lavoro prima verso sud – in Costa d’Amalfi – e poi verso nord, nella tratta Vietri-Cava. Vogliamo garantire collegamenti su ferro a tutto il territorio, nonché una linea diretta che passi per Lancusi, Fisciano, Baronissi e porti fino al Campus universitario“.
L’Assessore Vetrella, propositivo, afferma: “Dobbiamo riprogrammare tutti i sistemi di trasporto regionali. Ora il Governo dovrà convertire gli interessi generali del territorio, e fare in modo che producano un servizio concreto al cittadino. Colgo l’occasione – prosegue – per ringraziare anche l’Impresa Edile Cimmino, che si è occupata di Parco Arbostella in tempi da record”.
Sul palco del discorso c’è anche Michele Mario Elia, delegato RFI (Rete Ferroviaria Italiana), che afferma: “La città di Salerno, per come la vedo io, è davvero metropolitana e molto simile alle altre città europee. Ce la metteremo tutta per mantenere questo nuovo collegamento in perfetta efficienza”. Intanto, dal fondo, qualcuno protesta sulla scarsità dei posti di lavoro (ogni momento è buono per prendersela con la crisi), ma le urla vengono presto placate, e il Sindaco assicura: “Faremo in modo da concentrare tutti i pullman che entrano in città nella zona Arechi, così da evitare il disagio del traffico nel periodo delle Luci d’Artista. Quello che otterremo sarà un risultato eccezionale in termini di mobilità e trasporti pubblici”.
Dopo il taglio del nastro, alle 12.15, il buffet prosegue, poi una scolaresca saluta il Primo Cittadino, lo avvicina e lo riempie di sorrisi, mentre lui si china a parlare con un loro piccolo compagno disabile. Alle 12.45, si riparte: la carrozza torna indietro, passa per Torrione e la Cittadella Giudiziaria e torna in stazione alle 12.52.
La percorrenza è veloce, i posti a sedere tanti e comodi: non ci resta che attendere la prima settimana di novembre, per cominciare quotidianamente a fruire di un mezzo di trasporto utile ed a lungo atteso.