La pericolosità della strada provinciale via Pasquale Di Domenico è stata sottoposta più volte all’attenzione del Sindaco Servalli e della Provincia. Previsto un esame geologico
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La strada provinciale via Pasquale Di Domenico, la mattina del 7 Febbraio, ha ceduto verso il vallone, causando problemi di transito ai mezzi più pesanti. La corsa della linea 67 termina il percorso presso la scuola dell’infanzia e poi ritorna a Cava. Il caso è stato più volte portato in Consiglio dal consigliere d’opposizione Vincenzo Lamberti, il quale non ha esitato a denunciare la pericolosità del tratto di strada piena di buche spaccature.
Arriva una risposta da parte del presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora. La comunicazione spiega che sarà avviato un “programma delle indagini da effettuare sulla S.P. 360 al km 3+000 sito nel comune di Cava de’ Tirreni”. Si tratta di uno studio geologico e geotecnico per effettuare il ripristino del contenimento della strada e del tombino stradale presente sull’area.
Il programma prevede:
- Sondaggio geognostico a carottaggio continuo spinto fino alla profondità di 30 m dal p.c. attuale;
- prelievo di campione indisturbato da sottoporre successivamente ad analisi di laboratorio per la determinazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche;
- prove penetrometriche dinamiche pesanti spinte fino alla massima profondità e comunque non oltre i 20 m ogni prova;
- sondaggio sismico di tipo MASW
Giuseppe Canfora , presidente della Provincia
L’importo complessivo è di 5000 euro oltre IVA. Il 13 febbraio è stata adottata una delibera di giunta per affidare l’incarico ad un geologo ed effettuare l’indagine geognostica ed accertamenti vari come previsto dal programma. Il Comune , dunque, provvederà all’anticipazione dell’importo , che sarà , comunque , posto a carico dell’Ente proprietario , ossia la Provincia.
Vincenzo Lamberti dichiara: “La chiusura della strada , inevitabile purtroppo , crea tantissimi disagi alla popolazione. Sto seguendo e sollecitando quotidianamente chi di competenza per risolvere il caso , la frazione è divisa. Si poteva aprire metà strada per consentire il passaggio alle sole macchine a senso alternato , ma i tecnici non hanno ritenuto opportuno. Se fosse stato possibile questo almeno i disagi si sarebbero ridotti di molto , almeno fino all’inizio dei lavori”.
E’ stato inoltre ampliato il percorso della corsa delle 21,50 della linea 66 Pregiato – Sant’Anna, come richiesto e proposto dal consigliere Lamberti.
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