Gli agenti sono intervenuti alle 21 di ieri in via Parmenide per sedare la lite tra coinquilini violenti. Due gli uomini denunciati
Alle ore 21.00 di ieri, gli agenti della Polizia di stato sono intervenuti in via Parmenide dove era stata segnalata da vicini una violenta lite all’interno di un’ abitazione. in base alla ricostruzione dei fatti operata dagli agenti delle volanti intervenuti nell’appartamento, una delle persone abitanti nell’appartamento, c.e., donna, di trent’anni, proveniente dall’honduras, avrebbe litigato per futili motivi con il suo coinquilino, tale l.m., suo connazionale, il quale l’aveva minacciava con un coltello di grandi dimensioni. alla lite avrebbe assistito anche un altro loro coinquilino, un italiano g.p., il quale interveniva in sua difesa che si frapponeva tra lei e l’ honduregno tentando di riportarlo alla calma. Costui infatti desisteva dal suo intento e lasciava cadere a terra il coltello da lui brandito. In tale circostanza la donna a dire dei testimoni avrebbe anche schiaffeggiato l’uomo che però non ha reagito. La lite si era proseguita però con ingiurie e nel corso della quale un altro coinquilino, italiano, a sua volta impugnava un coltello da cucina e minacciava più volte di morte anch’egli la donna. Gli agenti, pertanto, sono intervenuti a sedare la lite tra i coinquilini violenti;
A seguito di un sommario controllo effettuato all’interno dell’abitazione, è stato anche rinvenuto, occultato dietro un armadio il coltello utilizzato per la commissione del reato; lo stesso veniva posto in sequestro probatorio per quanto sopra il l.m. ed il p.f. venivano accompagnati presso gli uffici della sezione volanti e deferiti in stato di libertà all’a.g. per i reati da loro commessi