La via Crucis a Pellezzano “esce” dalle mura della Chiesa di San Clemente e si trasforma in un itinerario che coinvolge tutti i quartieri la città

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Una Chiesa in uscita: l’auspicio di Papa Francesco, sin dall’inizio del suo pontificato, sembra davvero trovare concretezza a Pellezzano. Difatti, per iniziativa del Parroco don Luigi Savino, il pio esercizio della via Crucis (che caratterizza la riflessione e la meditazione del periodo quaresimale) “esce” dalle mura della Chiesa Parrocchiale di San Clemente, per trasformarsi in un vero e proprio itinerario che coinvolge tutti i quartieri della cittadina.

“È la croce di Cristo che bussa alle porte di ogni famiglia, facendole sentire meno sole nelle avversità e nelle sfide di tutti i giorni” così commenta l’iniziativa don Luigi Savino.

Lascia piacevolmente colpiti il coinvolgimento attivo di tutti i membri della Comunità (dal più piccolo al più grande) nella preparazione del momento religioso, da vivere insieme il venerdì sera. Interi rioni che si impegnano nell’allestimento delle stazioni. Adulti, anziani, giovani, ragazzi, che si alternano insieme al Parroco nel portare la croce. Ed ecco, prende forma l’esperienza di una comunità cristiana chiamata a prendere coscienza di essere la casa paterna, dove c’è posto per tutti; una comunità che sa prendere l’iniziativa senza paura, cercando di arrivare anche agli incroci delle strade per invitare chi si sente più escluso. E si lascia accompagnare, in questa missione, dal Cristo sofferente.

Una comunità in cammino, quella di Pellezzano, che attende di incontrare Papa Francesco il prossimo 26 aprile. Ed è già una bellissima pagina di storia, da scrivere insieme.
L’appuntamento con la via Crucis itinerante è per ogni venerdì alle 19:30.

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