Tre gli argomenti trattati questa mattina dal Sindacato Uil Fpl: consorzio farmaceutico, timbro del cartellino a 40km di distanza, contratto dei lavoratori della pubblica istruzione
“Ci troviamo in un periodo buio dell’impiego pubblico e privato“, con queste parole, Donato Salvato, Segretario Generale della Uil Fpl Salerno, ha iniziato la conferenza tenutasi questa mattina, alla vigilia del quinto congresso che si terrà Venerdì 26 Gennaio, presso il Grand Hotel Salerno.
“Nell’ambito sanitario pubblico e privato della regione Campania, abbiamo dei grandissimi problemi: siamo tra le regioni, insieme alla Calabria e alla Sicilia, che offriamo il peggior servizio come qualità ai nostri concittadini, tanto che c’è necessità di avere un’emigrazione verso le altre regioni. Stiamo indietreggiando rispetto alle regioni del settentrione, dove invece la qualità dei servizi del sanitario sono molto più ampie. – commenta Salvato, circa le vertenze salernitane che opprimo gli Enti locali e la sanità pubblica e privata – Vi sarà un divario sempre più grande che difficilmente si riuscirà a recuperare. Oggi la politica si è resa conto che senza i lavorati formati e motivati, il servizio non potrà mai migliorare. Nelle nostre sanità provinciali abbiamo assistito a turni massacranti di lavorati che hanno lavorato anche 24h per garantire un servizio, ma a discapito della qualità. E si parla non solo del danno che hanno avuto i lavoratori per lo stress psico-fisico, ma anche per la qualità che hanno dato.”
“C’è bisogno, e noi lavoreremo dal giorno dopo al congresso, di incrementare i posti lavoro e recuperare i 12.000/13.000 posti che si sono persi negli anni. Dobbiamo risolvere il problema di questi lavoratori che non sanno fin quando potranno lavorare e quindi garantire alla famiglia una vita dignitosa. Procedere a nuove assunzioni e garantire che la sanità pubblica e privata abbia lavoratori sufficienti, motivati e professionalmente preparati.”
Altro punto critico trattato durante la conferenza stampa, riguarda il consorzio farmaceutico, il cui contratto è passato da natura privata a contratto di enti locali. “Dobbiamo innanzitutto costruire un rapporto con la dirigenza dell consorzio perché, diventando di natura pubblica, ci sono anche le contrattazioni che ancora non sono iniziate nonostante le nostre sollecitazioni – si esprime Donato Salvato – Abbiamo inoltre il problema dei vari istituti sanitari privati, dove vi sono condizioni di lavoro non stabili. Ci stiamo battendo affinché i contratti della sanità privata e quella pubblica, abbiano le stesse garanzie.”
Le condizioni dei lavoratori della Provincia, le parole di Giuseppe Russo
Vasto spazio dedicato alle condizioni in cui versano i lavoratori dei dipendenti della Provincia: “Sono state tolte risorse importanti per le attività fondamentali che sono la viabilità, l’ambiente e l’edilizia scolastica – ha sostenuto il segretario Giuseppe Russo – Al di là di questo, riteniamo che in particolare sulla viabilità, il personale che opera sulle strade provinciali è ridotto all’osso. Per prendere servizio sulle strade provinciali i dipendenti sono costretti a fare 40km per andare a timbrare il cartellino, per poi tornare a prendere servizio. Questa è un’assurdità. Abbiamo anche presentato in Provincia la richiesta di un applicazione sui cellulari di servizio che permette di timbrare sul posto di lavoro. Un anno fa abbiamo proposto tale idea e abbiamo fatto anche una previsione di spesa che si aggira intorno agli 8.000 euro. Da un anno a questa parte, ancora oggi, per questi lavoratori, il sistema funziona sempre allo stesso modo.”