Vertenza Consorzio di Bacino Salerno 2, appello della Fiadel provinciale alla Prefettura. Il segretario generale Angelo Rispoli: “Stipendi non pagati ai lavoratori per i conti correnti bloccati all’Ente dall’Agenzia delle Entrate. Si faccia chiarezza in tempi brevi”
Appello alla Prefettura di Salerno per fare chiarezza sulla vertenza del Consorzio di Bacino Salerno 2. A chiederla è Angelo Rispoli, segretario generale della Fiadel Salerno. “C’è tensione tra i lavoratori a causa di un’emergente insicurezza occupazionale, incerte prospettive future visto che l’Ente d’Ambito si era impegnato a convocare specifico incontro ancora non avvenuto, per non parlare della mancata retribuzione con parte della tredicesima mensilità 2017 e quella relativa allo scorso mese di marzo non riscosse”, ha detto Rispoli.
Da qui, la richiesta di organizzare un incontro, in tempi brevi, presso la Prefettura di Salerno, unitamente ai vertici del Consorzio Bacino Salerno, all’amministrazione del Comune di Salerno, al presidente dell’Ente d’Ambito, al direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate e alle altre organizzazioni sindacali, al fine di avviare la procedura di raffreddamento della vertenza.
“La presenza del direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate si rende necessaria al fine di confermare o smentire le voci insistenti circa il congelamento dei conti correnti del Consorzio, messi in atto proprio dall’Agenzia delle Entrate, vista la grave situazione debitoria del Consorzio nei confronti di quest’ultimo Ente”, ha concluso Rispoli.
“La faccenda sarebbe una delle cause principali per cui ai dipendenti non sono state ancora liquidate le spettanze retributive. Ecco perché voglio vederci chiaro”.