Bicchiere mezzo pieno per Gian Piero Ventura dopo l’1-1 contro il Pordenone: “Meritavamo qualcosa in più. Venerdì partita che vale una stagione”

“Eravamo venuti per fare il risultato pieno ma qualcosa ci ha frenato”. Così Gian Piero Ventura analizza in conferenza stampa (a distanza) l’1-1 contro il Pordenone.

“Era fondamentale ottenere un risultato positivo – spiega il tecnico – va bene anche il pareggio perché questo ci dà la possibilità di entrare matematicamente ai playoff con una vittoria venerdì contro lo Spezia. Se ce lo avessero detto dal ritiro di San Gregorio Magno che ci saremmo trovati in questa situazione, nessuno ci avrebbe creduto. Bisogna dare credito alla squadra e dargli la possibilità di preparare la prossima partita con lo spirito di chi vuole portare a casa il risultato e la serenità“.

Ancora sul match: “Abbiamo messo in campo una buona personalità, sapendo cosa dovevamo fare. Venire sul campo della quarta in classifica e dominare la partita per 70 minuti, questo è un segnale importante per i ragazzi. Eravamo andati sotto per un’ingenuità mostruosa ma poi siamo riusciti a recuperare serenamente e abbiamo condotto la partita. Vannucchi tra i pali? Ho parlato sia con lui che con Micai, c’era troppo poco per far smaltire ad Alessandro la partita contro l’Empoli, quindi ho dato la possibilità di giocare ad un ragazzo con la testa sgombra. Entrambi hanno capito la scelta ed hanno accettato senza problemi. Episodi arbitrali? Non li commento, spero venga introdotto il VAR dalla prossima stagione perché è difficile arbitrare così“.

Sui giocatori più in forma: “Noi abbiamo dovuto gestire le forze perché abbiamo qualche acciacco ed altri che fanno più fatica ad essere al top, ma è anche normale quando giochi così tante partite ravvicinate, non è solo un problema nostro. Akpa e Djuric non erano in grado di giocare 90 minuti ma contro lo Spezia saranno sicuramente a disposizione“.

Sulle ambizioni playoff della Salernitana, questo il pensiero di Ventura: “Se noi giochiamo come contro Cittadella e Crotone, possiamo giocarcela senza problemi. Invece se ci presentiamo con la stessa testa di Ascoli, assolutamente no. Noi abbiamo sempre peccato di continuità, come avvenuto in alcune situazione. Dobbiamo sempre fare un passo e dargli seguito con altre prestazioni importanti. La crescita di questa squadra è stata esponenziale ma al contempo ci sono state delle cadute terrificanti. Noi adesso dobbiamo pensare a vincere venerdì contro lo Spezia, non c’è altra via per entrare nei playoff”.