In una lettera inviata al Governatore De Luca, il presidente di Confesercenti del Vallo di Diano sollecita aiuti dalla Regione Campania
L’emergenza Coronavirus sta mettendo in costante difficoltà alcune zone dei territori salernitani. A tal proposito, il Presidente Provinciale Confesercenti, Raffaele Esposito e la Presidente Confesercenti Vallo di Diano, Maria Antonietta Aquino scrivono al Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca affinché la Regione favorisca una serie di progettualità a favore delle imprese nel territorio per scongiurare di aggiungere crisi alla crisi.
I due Presidenti, nella lettera unita, fanno presente che l’emergenza sanitaria rimane una priorità ma bisogna lavorare per far arrivare il sostegno economiche alle nostre imprese e famiglie. Inoltre, nel documento viene sottolineata anche la necessità di utilizzare la struttura ospedaliera di Sant’Arsenio in questo periodo di emergenza per il Covid-19.
La lettera dei Presidenti
Di seguito, ecco il testo della missiva inviata a De Luca: “Gentile Presidente, la fase critica dell’emergenza sanitaria corona virus sta portando con sé inevitabilmente ulteriori e gravi ripercussioni dal punto di vista economico. I nostri territori provinciali attenzionati ed assistiti scrupolosamente dai nostri dirigenti zonali sono stati recentemente intervistati anche per mezzo di una nuova fase di ascolto in digitale. Da questa interrogazione è emersa una amara e cruda verità, imprese e famiglie, almeno la maggio parte di tutte le categorie, sono già al collasso”.
“Chiariamo da subito – spiega la Confesercenti – che i nostri imprenditori non hanno battuto ciglio rispetto alle adozioni delle misure governative e regionali di contenimento per evitare il diffondersi dell’epidemia, anche loro al nostro pari, ritengono l’aspetto sanitario una priorità. È un grido di aiuto silenzioso, composto e dignitoso ma le assicuriamo allo stesso tempo assordante. Dietro le nostre imprese ci sono intere generazioni di imprenditori, le loro famiglie, spesso eccellenze uniche ed inimitabili ma soprattutto c’è il lavoro di migliaia di collaboratori che spesso e da anni sono al fianco di famiglie e imprenditori. Proprio in queste ore ha ricevuto una nota dalla nostra struttura regionale con proposte concrete di sostegno all’economia reale, suggerimenti concreti che si sommano alle altre richieste che arrivano in un momento storico nel quale le misure adottate di recente a livello verticistico non sembrano per nulla soddisfacenti”.
“Se vogliamo tutti una pronta ripresa, non appena l’emergenza sanitaria sarà debellata, bisogna poter affrontare la questione adesso è non dopo. Abbiamo sul nostro territorio provinciale anche una zona rossa, quella del Vallo di Diano, estesa a diversi comuni che vivono un dramma nel dramma. A tal proposito la nostra presidente zonale Maria Antonietta Aquino che a testimonianza e sostegno del proprio territorio di riferimento firmerà congiuntamente questa lettera, ci ha riportato la drammaticità del tessuto economico. Intere categorie si aspettano importanti ed urgenti misure di sostegno sanitario in primis per l’ adeguamento e la riapertura urgente del presidio sanitario di Sant’Arsenio poiché una zona rossa deve avere gli strumenti necessari in loco per poter rispondere alla emergenza al pari di altri territori, ed in secondo luogo al termine della fase critica strumenti straordinari di perequazione economica così come per tutti i territori e le altre zone rosse”, proseguono i Presidenti.
La Confesercenti poi conclude: “Proprio per questo siamo a chiederle anche l’ Istituzione e la convocazione ad horas presso l’assessorato alle attività produttive e turismo, anche in modalità smart working, di un tavolo di lavoro per fronteggiare la crisi economica “Restart PMI Campania” per lavorare insieme e concretamente alle misure di sostegno a tutela delle di tutte le nostre PMI da porre in essere al più presto. Confesercenti, da sempre, crede fortemente alle azioni di dialogo e concertazione e mai come in questa fase storica, senza precedenti, vi è la necessità di solidarizzare e di ascoltare tutte le emergenze territoriali come quelle di carattere economico e sociale che stanno mettendo a dura prova i nervi di miglia di piccoli e medi imprenditori di questa provincia. Bisogna affrontare la questione adesso per scongiurare la sofferenza ed il fallimento di migliaia di imprenditori. Certi di un suo rapido interessamento, salutiamo cordialmente”.