Gianfranco Valiante invita i cittadini a non acquistare il libro di Salvatore Riina “Riina Family Life”: “È un dovere morale e civico”
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L’invito è esteso anche alle librerie e cartolibrerie della città irnina. Il primo cittadino di Baronissi dà spazio a una protesta di portata nazionale che sta prendendo piede in diverse città del nostro Paese. Un modo per boicottare l’opera di promozione favorita nel corso di una nota trasmissione Rai. Un segnale forte per dire “no” alla mafia: “E’ un dovere morale e civico – ha spiegato Valiante attraverso un post su Facebook – una provocazione per affermare con forza il valore della legalità”.
Forte degli anni alla presidenza della Commissione anticamorra della Regione Campania, Valiante sottolinea: “Negli anni di presidenza della Commissione ho girato palmo per palmo la Campania, ho visto realtà che si battono per sostenere i valori della giustizia, del rigore, della pace sociale, ho ascoltato i racconti di uomini e donne vittime della malavita, le testimonianze delle famiglie di chi ha subito torti e ancora oggi ne paga le conseguenze. Il libro non sarà venduto in molte librerie di Italia che hanno deciso, in una sorta di rivolta civile, di non promuovere gli scritti di Riina junior. Spero che accada lo stesso a Baronissi e in tante librerie della nostra regione”.
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