Allarme vaccini in Campania. La carenza di dosi rischia di mettere a repentaglio il prosieguo della campagna vaccinale

Praticamente esauriti i vaccini Pfizer in Campania e non va meglio con le altre tipologie. A Napoli si ferma fino a mercoledì la somministrazione di nuove dosi nei centri vaccinali di Oltremare e Atitech. Scorte quasi esaurite anche a Salerno e Caserta. Convocazioni ridotte al 50% in molte località.

“Noi chiudiamo due centri di vaccinazione per mancanza di vaccini” ha detto il Presidente De Luca, ospite della trasmissione Mezz’ora in più di Lucia Annunziata. “Per immunizzare tutto il Paese, per arrivare a 50 milioni di somministrazioni, con questi tempi ci mettiamo altri 10 mesi. Noi dovremmo arrivare a immunizzare tutti massimo per settembre“.

Fino a Mercoledì 12 Maggio, giorno della consegna di nuove dosi di vaccini, la Campania dovrà rallentare per forza. “La sola Asl Napoli 1 Centro garantisce in media la somministrazione di 12.000 dosi al giorno, contribuendo in maniera significativa al raggiungimento del target quotidiano di 48.200 dosi al giorno assegnato alla nostra regione da parte del Commissario Straordinario di Governo. È evidente che questo stop avrà conseguenze importanti sull’andamento della campagna vaccinale in Campania” spiega Ciro Verdoliva, direttore generale dell’ASL Napoli 1 Centro.

I sold out degli open day

Intanto, in questi ultimi giorni, ci sono state varie iniziative per permettere a chi intende vaccinarsi di prenotarsi indipendentemente dalla fascia di età, purché maggiorenne. Come il Moderna Day di Cava de’ Tirreni o l’Astrazeneca Day di Caserta e Salerno. Soprattutto nel caso di Astrazeneca, ciò ha permesso di smaltire le dosi di vaccini rimaste nei frigo a causa dello scetticismo di tante persone

Inevitabili le polemiche dal momento che adesso c’è una grave carenza di vaccini, almeno fino a mercoledì, quando è prevista la consegna di un nuovo carico.