Pianeta Università: due nomine di prestigio per i docenti Vito Cardone, nuovo presidente di Quarcing e Giuseppe Persiano, vice presidente del Consiglio dell’EATCS
Università degli Studi di Salerno: lunedì scorso il Consiglio Direttivo, composto da rappresentanti di Confindustria, del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, della CRUI, dell’ANCE, della Conferenza per l’Ingegneria, ha eletto all’unanimità Vito Cardone nuovo Presidente, per il triennio 2014-2017, dell’Agenzia per la Certificazione della Qualità e l’Accreditamento EUR-ACE dei Corsi di Studio in Ingegneria, Quacing, affiliata alla ENQA (European Association for Quality Assurance in Higher Education).
Quacing è una delle 13 Agenzie di Accreditamento della ENAEE (European Network for Accreditation of Engineering Education) autorizzate a rilasciare l’accreditamento dei corsi di studio di Ingegneria, secondo il modello EUR-ACE, approvato dalla Commissione della Unione Europea. L’unica che opera in Italia ove, finora, hanno ricevuto l’accreditamento vari corsi dei Politecnici di Milano e di Torino e tutti i corsi di ingegneria della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Salerno.
Ingegnere civile, napoletano, 67 anni, Vito Cardone è ordinario di disegno all’Università di Salerno, professore onorario della Universidad Nacional di Córdoba e dell’Universidad Científica del Sur, di Lima. È stato Preside della Facoltà di Ingegneria di Salerno (2001-2013) e Presidente della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria Italiane (2006-2013), curandone la trasformazione in “Conferenza per l’Ingegneria”. È Portavoce dell’Interconferenza-Coordinamento Nazionale delle Conferenze dei Direttori e dei Responsabili delle Strutture Universitarie (dal 2008) e Presidente (eletto nel maggio scorso) dell’UID-Unione Italiana del Disegno.
Cardone è stato membro di Commissioni ministeriali per la riforma degli studi e per gli accessi ai corsi di studio a numero programmato nazionale. È (dal 2007) valutatore della Commissione Nazionale di Accreditamento delle Università del Cile e recentemente è stato nominato referente, per l’Ingegneria, nel gruppo di esperti per i test specialistici, insediato dall’ANVUR.
Nel 2007 è stato premiato con la “Targa d’oro” della Unione Italiana del Disegno. Nel 2010, nel XXXII Convegno Internazionale delle Discipline della Rappresentazione nelle Facoltà di Architettura e di Ingegneria, gli è stato attribuito il Certificate of Magister: massimo riconoscimento nel settore scientifico, finora concesso solo a una decina di professori.
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Membro del Comitato Scientifico di riviste internazionali, ha collaborato con riviste e quotidiani italiani e stranieri. Ha fondato e diretto collane editoriali; è autore di oltre centocinquanta pubblicazioni scientifiche (tra cui 19 libri) sull’elaborazione dei modelli grafici di natura tecnica, sulla rappresentazione dell’architettura e del territorio, sulla relazione tra materiali da costruzione e configurazione dell’architettura, sulla formazione dell’ingegnere, sui viaggi di formazione.
L’ultimo suo libro, Viaggiatori d’architettura in Italia. Da Brunelleschi a Charles Garnier, è stato appena pubblicato, nella Collana Scientifica dell’Ateneo di Salerno.
Altra importante nomina per il professor Giuseppe Persiano, eletto vice presidente del Consiglio dell’EATCS (European Association for Theoretical Computer Science), organizzazione internazionale che dal 1972 favorisce lo scambio d’idee e di risultati di ricerca fra studiosi della Computer Science, stimolando la cooperazione tra studiosi e comunità di utenti.
Dopo la laurea con lode in Informatica all’Università di Salerno, Giuseppe Persiano consegue il Master degree e successivamente il dottorato (Ph.D) in Computer Science alla Harvard University.
E’ stato Graduate Research Assistant e Teaching Assistant all’Aiken Computation Laboratory della Harvard University e ricercatore al Dipartimento di Informatica ed Applicazioni dell’Università di Salerno. Professore associato di Informatica al Dipartimento di Matematica dell’Università di Catania dal ’92 al ’94, torna poi ad insegnare a Salerno al Dipartimento di Informatica ed Applicazioni “Renato M. Capocelli”.
I principali settori di ricerca di Persiano riguardano la crittografia e la “Teoria dei giochi algoritmi“. In particolare si è occupato di prove a conoscenza zero, secure computation, sicurezza dei dispositivi, teoria dei giochi. Ha fatto parte di numerosi progetti di ricerca internazionali ed è componente di diversi comitati scientifico-editoriali di importanti riviste di Teoria di Computer Science.