All’Università di Salerno l’Associazione “De componendis Cifris” darà luogo ad un incontro sulla crittografia. Ospite il prof. Baldoni, vicedirettore del Dipartimento Sicurezza della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Università. L’associazione “De Componendis Cifris”, che si propone di animare la comunità crittografica Italiana, sia nelle sue componenti accademiche, sia nelle sue ramificazioni nel mondo del lavoro e dell’impresa, ha organizzato un incontro presso l’Università degli Studi di Salerno durante il quale verrà presentata, in prima sessione l’associazione di studi sulla crittografia, che successivamente avrà una sessione a Roma e Milano.
L’appuntamento è per domani, mercoledì 9 maggio, a partire dalle 9.30 presso l’Aula P1, (Edificio F3) dell’Ateneo di Salerno. L’incontro si propone di offrire una panoramica sulle attività di ricerca in Campania, riguardanti la Crittografia, ovvero la branca della crittologia che tratta delle “scritture nascoste”, (metodi per rendere un messaggio “offuscato” in modo da non essere comprensibile/intelligibile a persone non autorizzate a leggerlo) e le sue applicazioni.
Sarà inoltre l’occasione per presentare l’Associazione Nazionale “De Componendis Cifris” che riunisce già circa trecento studiosi , tra cui numerosi docenti universitari, ricercatori di enti pubblici e di aziende private da tutta Italia.
L’iniziativa De Cifris di aggregazione delle competenze di Crittografia vuole stimolare la collaborazione in ambito crittografico, coinvolgendo sia le numerose eccellenze accademiche, che sono tuttora presenti in Italia, sia il mondo delle Aziende che operano nel settore.
Il Programma prevede, alle 9:30-10:00 la registrazione dei partecipanti ed a seguire gli interventi. Nella prima sessione interverranno: Chair: Prof. Giuseppe Persiano, il Prof. Aurelio Tommasetti, Magnifico Rettore Università di Salerno; il Prof. Massimiliano Sala – Acting Director dell’Associazione “De Componendis Cifris”; il Prof. Roberto Baldoni – Vicedirettore Generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nella seconda sessione, a partire dalle 11.15, interverranno: Chair Prof. Olga Polverino; Ing. Paolo Malato – Vice Presidente Sezione ICT Unione Industriali Napoli; Dott. Carlo Solimene, Direttore Divisione Polizia Postale e delle Comunicazioni; Prof. Alfredo De Santis – DI, Univ. di Salerno, “Una panoramica delle attività in ambito crittografico del Dipartimento di Informatica”; Prof. Giuseppe Persiano – DISA, Univ. di Salerno, “Selezione di Dati Rilevanti da uno Stream Cifrato”; Prof. Ivan Visconti – DIEM, Univ. di Salerno, “Advanced Cryptography for Blockchain Technology”; Prof.ssa Maria Tota – DIPMAT, Univ. di Salerno, “A Mathematical Look at (the) Present”. Nella terza sessione, a partire dalle 14:00, interverranno: Chair Prof. Guglielmo Lunardon; Ing. M. Ciampi/Prof. G. Schmid – ICAR/CNR, “A Matter of Trust”; Prof. Clemente Galdi – DIETI, Univ. di Napoli, “Enterprise Right Management Systems in Dispositivi Mobili”; Ing. Claudio Moretti – MBDA Italia S.p.A.”Scenari Operativi e Security Requirements per un’Azienda del Comparto Difesa”; Ing. Luigi Castaldo – Bit4id s.r.l. “Identità Digitale, Privacy e Blockchain”. Nella quarta sessione, a partire dalle 15:30, interverranno: Chair Prof. Antonio Tortora; Dott. Egidio Casati – InfoCert S.p.A. “Identità digitale: decentralizzazione e zero knowledge nel nuovo paradigma della Self Sovereign Identity”; Ing. Donato Cappetta – Eustema S.p.A.”La Blockchain per la Notarizzazione di Processi Documentali”; Dott. Andrea Beccari- Dompé Farmaceutici S.p.A. “The Evolution of Open Innovation in Pharma Sector: The Cyber Security Perspectives”; Ing. Nicola Fedele – Bluenet s.r.l. “Metterci la faccia ovvero un selfie per battere i bagarini online”.
La De Cifris auspica che l’Italia possa sviluppare cifrari robusti e flessibili, adatti all’era moderna, e che emergano talenti dedicati alle scienze crittografiche.