La delegazione dell’Unisa, guidata dal rettore Aurelio Tommasetti, ha illustrato i progressi ottenuti dall’ateneo salernitano sul versante della ricerca scientifica e dell’internalizzazione
Ha preso il via oggi, giovedì 25 ottobre, presso la Shanghai University, il summit introduttivo al meeting internazionale dell’Università di Salerno in Cina. Nel corso dell’incontro odierno, tenutosi presso l’ateneo cinese, si è discusso dei programmi di partnership in corso di sottoscrizione tra i due Atenei e patrocinati dall’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo (PAM), organismo ONU.
La delegazione Unisa, guidata dal rettore Aurelio Tommasetti ed accompagnata dai proff. Vincenzo Piluso (Direttore Dipartimento di Ingegneria Civile/DICIV), Vincenzo Loia (Direttore Dipartimento di Scienze Aziendali Management & Innovation Systems/DISA-MIS) e Gianluigi De Mare (Dipartimento di Ingegneria Civile/DICIV), ha illustrato le expertises presenti nell’Ateneo salernitano sul versante della ricerca scientifica e dell’internazionalizzazione.
In occasione dell’incontro il rettore Tommasetti ha dichiarato che “i delegati cinesi, guidati dal Vicepresidente dell’Università di Shanghai, la professoressa Siyi Gong, oltre alla bella accoglienza riservataci, hanno dimostrato forti aperture verso i programmi di cooperazione che andremo a sottoscrivere nelle prossime ore, apprezzando il positivo posizionamento del nostro Ateneo nei ranking di valutazione del sistema accademico italiano”.
Dopo il rituale scambio di doni, le delegazioni si sono date appuntamento a domani per la relazione del rettore Tommasetti al Forum “One Belt One Road”. Il Forum, giunto alla sua terza edizione, vedrà la partecipazione dei rettori delle oltre 40 istituzioni accademiche mondiali coinvolte nell’iniziativa. Seguirà la firma dei protocolli di intesa tra Unisa e la Shanghai University.