UNISA: iniziati gli interventi di riqualificazione dei sistemi di illuminazione interna ed esterna nei campus universitari di Fisciano e Baronissi
[ads1]
Il progetto per l’adeguamento e il rinnovamento generale delle strutture universitarie, già inserito nel programma Costruendo UNISA, ha come finalità primaria il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti di illuminazione e della qualità degli ambienti interni.
Gli interventi di riqualificazione riguardano la maggior parte degli edifici del Campus di Fisciano (sono esclusi quelli già interessati da recenti lavori) e l’illuminazione esterna del campus di Baronissi.
Costruendo UNISA, finanziato dal MISE, prevede la sostituzione con lampade a Led di circa 4.000 fonti di illuminazione interne e circa 250 esterne.
Saranno realizzati anche sistemi di automazione e controllo. Lo stesso progetto prevede la sostituzione del controsoffitto in tutti gli edifici sopra elencati, per un totale di 22.000mq. Per questo intervento è stata prevista la sostituzione delle attuali doghe con controsoffitti a pannelli di 60x60cm a struttura nascosta, atti ad ospitare gli apparecchi di illuminazione.
L’attuazione del progetto dovrebbe innalzare il valore di efficienza energetica degli impianti di illuminazione artificiale, favorendo un risparmio energetico pari al 35 % rispetto ai consumi attuali.
“L’obiettivo del progetto pianificato dall’Ufficio Tecnico di Ateneo – ha dichiarato il Rettore dell’UNISA Tommasetti – è quello di garantire nel tempo un utilizzo sempre più intelligente e consapevole dell’energia negli edifici universitari, al fine di rendere le strutture più autosufficienti dal punto di vista energetico. L’Unione Europea nel marzo 2007 ha presentato il piano di misure “3×20 entro il 2020”, che prevede una riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020, l’aumento del 20% del livello di Efficienza Energetica e il raggiungimento del 20% dell’energia ricavato da fonti rinnovabili. Con questo ed altri interventi mirati, il nostro Ateneo si propone di rispondere positivamente alle normative comunitarie in tema di risparmio energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili, al fine di garantire sistemi sempre più innovativi e sostenibili per le strutture universitarie dei due campus”.
[ads2]