Il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno (Dipsum) presenta la nuova offerta formativa della Laurea Magistrale in Filologia Moderna. Lunedì 3 giugno, ore 12, aula 6 edificio D3, Campus universitario di Fisciano
Università. Il 3 Giugno alle ore 12.00 presso l’aula 6 del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno (Edificio D3) si terrà la presentazione dei nuovi Curricula del Corso di Laurea Magistrale in Filologia Moderna (LM 14).
La laurea magistrale in Filologia Moderna sarà organizzata, a partire dall’a.a. 2019/2020, in due percorsi curriculari: Didattica, formazione e ricerca e Umanistica Digitale per imprese culturali e ricerca, più un percorso di eccellenza per il conseguimento del doppio titolo italiano-francese e un Corso binazionale (Lidit) italiano-tedesco.
I curricula, pur corrispondendo a figure professionali ben delineate, mantengono un nucleo comune di discipline che consente a tutti i laureati di Filologia Moderna (LM 14) l’eventuale accesso alla carriera di docente.
Didattica, formazione e ricerca
Include tra i suoi principali obiettivi quello di formare una figura professionale prevalentemente orientata a percorsi formativi per l’insegnamento di discipline linguistiche, storiche e letterarie insieme allo sviluppo di competenze necessarie a condurre progetti di ricerca in tali ambiti di studio.
Umanistica Digitale per imprese culturali e ricerca
Si propone di formare una figura intellettuale operante nei settori della ricerca, dell’ elaborazione e della diffusione dei prodotti culturali anche in formato digitale. In particolare, tale figura si caratterizzerà per la sua capacità di creare, analizzare e rielaborare diverse tipologie testuali in formati di varia natura provenienti da epoche diverse al fine di renderli accessibili agli utenti contemporanei.
Percorso di eccellenza: doppio titolo Università Salerno- Université de Rennes 2
Gli obiettivi formativi specifici, nonché i profili professionali in uscita sono sostanzialmente e complessivamente affini ed equivalenti al corso d’origine, ma allo stesso tempo tale percorso offre agli studenti la possibilità di sperimentare metodologie scientifiche e didattiche diverse ed in parte nuove, di acquisire il livello C1 nella lingua straniera orale e scritta e di conoscere i diversi sistemi di accesso alle professioni dei due paesi.
Lidit (Linguistica e didattica dell’italiano nel contesto internazionale)
Il corso di studio si concentra sulla linguistica italiana e sulla didattica dell’italiano insieme a corsi di lingua straniera, cultura e media. Il corso prevede attività didattiche più applicative da svolgere in uno dei più grandi centri di lessicografia italiana in Europa, l’altro presso lo Sprachenzentrum dell’Università del Saarland, specializzato nell’insegnamento dell’italiano a stranieri e nella formazione dei docenti d’italiano L2/LS.