Lutto all’Università degli Studi di Salerno: è morta la professoressa Renata Savy, docente di Linguistica; aveva 51 anni
L’Università degli Studi di Salerno è in lutto per la prematura ed improvvisa scomparsa di Renata Savy, docente dell’Ateneo. Aveva 51 anni: la professoressa, originaria di Napoli, era malata da tempo.
Colleghi e studenti la ricordano come una persona straordinaria, appassionata alla ricerca e alla didattica. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca di ambito nazionale e internazionale. Nell’ambito di questi progetti si è occupata degli aspetti di codifica ed etichettatura a più livelli di corpora di parlato, di organizzazione e gestione di database linguistici.
Nella sua carriera, ha pubblicato saggi e articoli di fonetica, morfologia, prosodia e pragmatica. È stata responsabile delle attività di ricerca del Laboratorio di Linguistica Applicata (Lab.L.A.) del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo salernitano.
Il cordoglio dell’Ateneo
Questa la nota di cordoglio da parte dell’Ateneo: “Il Rettore Aurelio Tommasetti e l’intera comuntà accademica si uniscono al dolore dei familiari per la scomparsa della professoressa Renata Savy, associata di Linguistica generale e di Linguistica applicata, coordinatrice di progetti di ricerca competitivi, responsabile del laboratorio L.A.B.L.A., studiosa e docente appassionata”.
Dolore all’interno del Campus per questa per l’improvvisa perdita della professoressa Renata Savy.