La storica rivista di moda Marie Claire sarà la “special guest” all’Università degli Studi di Salerno. Per l’occasione sarà presentato il progetto “Body telling”
Marie Claire, tra le riviste più importanti ed influenti nel settore moda, tendenze, consumi e luxury, sarà protagonista di una giornata, promossa dal Dipartimento di Studi Politici e Sociali diSPS e il Dipartimento di Scienze Aziendali – Management & Innovation Systems/DISA-MIS dell’Ateneo di Salerno, all’interno della sezione monografica di Sociologia della moda nell’ambito della sesta edizione della rassegna OPEN CLASS (ATENEO & TERRITORIO) diretta da Alfonso Amendola.
In questa occasione sarà presentato “Body Telling”, un progetto sul corpo della donna in chiave creativa/ culturale, rivolto alle nuove generazioni e in particolare alle scuole, alle Università e alle Accademie. Scopo dell’iniziativa è quello di raccontare, attraverso un contest, come vivono e vedono il corpo delle donne le nuove generazioni. Gli studenti saranno chiamati a realizzare un progetto creativo e contemporaneo, dove a parlare è il corpo della donna, inteso come specchio del tempo e della società. Gli studenti, o i gruppi di studenti finalisti, dovranno presentare la propria produzione a una giuria composta da professionisti del settore (fotografi, sceneggiatori, registi, direttori creativi, scrittori) durante un evento dedicato. La giuria decreterà, tra i venti progetti finalisti, i tre vincitori. Al primo classificato andrà un premio in denaro del valore di 2500 euro e la possibilità di diventare guest editor di Marie Claire stampa e web e take over Instagram Marie Claire.
Il secondo e terzo classificato avranno invece l’occasione di diventare guest editor di Marie Claire stampa e web e take over Instagram Marie Claire. Gli elaborati dovranno essere consegnati entro il 7 maggio. Tutti i finalisti saranno selezionati per uno stage di minimo tre mesi presso Hearst Italia. Con la direttrice di Marie Claire Italia Antonella Bussi e Erika Brenna, produttore creativo di contenuti televisivi e digitali, giornalista ed esperta di critica e analisi televisiva, coordinati da Alfonso Amendola (docente di Media classici e media digitali) ne discuteranno alcuni docenti dell’Ateneo di Salerno, dopo i saluti istituzionali di Gennaro Iorio, direttore del diSPS e Vincenzo Loia, direttore del DISA-MIS.