Lunedì l’UNISA presenta la nuova aula dedicata al corso di studio in Agraria. Per l’occasione ci sarà anche la presentazione di LottaALTumore@UNISA
UNISA – Lunedì 23 ottobre 2017, alle ore 10.00, presso l’edificio F del campus di Fisciano, si terrà la presentazione della nuova aula dedicata al corso di studio in Agraria dell’Università di Salerno.
Il nuovo spazio didattico, la cui realizzazione rientra nell’ambito del programma “CostruendoUNISA”, sarà presentato alla stampa e aperto al pubblico alla presenza del Magnifico Rettore Aurelio Tommasetti e dell’Ufficio tecnico di Ateneo che ha coordinato i lavori.
Per l’occasione, a partire dalle ore 10.30, prenderà inizio la presentazione di LottaALTumore@UNISA, dedicata alla disseminazione dei recenti risultati della ricerca condotta dal Dipartimento di Farmiacia / DIFARMA.
La scoperta di marcatori specifici e selettivi dei tumori è un bisogno sanitario e sociale, sentito e diffuso, su cui negli ultimi anni si è concentrata la ricerca del Dipartimento di Farmacia al fine di aumentare il successo delle terapie e la possibilità di sopravvivenza dei pazienti.
La conferenza sarà introdotta dagli interventi istituzionali del Rettore Aurelio Tommasetti e del Direttore Dipartimento di Farmacia Rita Patrizia Aquino. Nel corso della conferenza, lo spin-off universitario ImmunePharma srl presenterà al pubblico i risultati di una scoperta essenziale per la diagnosi precoce del tumore polmonare.
A tenere la relazione sarà Rosanlinda Sorrentino, Ceo di ImmunePharma srl. Nuove prospettive nella lotta al tumore nascono dalla scoperta, brevettata, che una proteina appartenente al gruppo delle caspasi è presente, specificamente e in quantità 5 volte superiore alla norma, nel sangue di pazienti con tumore polmonare.
Lo sviluppo successivo previsto è la produzione e commercializzazione di un kit diagnostico per l’individuazione del biomarcatore in una fase precoce della malattia. Il kit, infatti, è basato su un test di semplice esecuzione presso tutti i laboratori di analisi. La diagnosi precoce e su vasta scala potrà offrire la possibilità di cure tempestive, aumentare la percentuale di sopravvivenza e la qualità della vita di centinaia di migliaia di persone nel mondo.