A Baronissi nasce l’associazione politico-culturale “Uniamoci” Un presidio di democrazia al servizio della collettività
La democrazia al servizio della collettività è uno dei capisaldi di “Uniamoci” l’associazione politico-culturale costituita a Baronissi nello scorso mese di luglio e presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede di via Cappella, 44. I membri del consiglio direttivo – composto quasi interamente da Under 35 – hanno illustrato i motivi che hanno portato alla nascita dell’associazione che si candida a essere un punto di riferimento per quanti avranno voglia di partecipare alla vita politico-culturale del territorio. «”Uniamoci” nasce dalla volontà di un gruppo di amici di partecipare in maniera attiva alla vita politica, sociale e culturale di Baronissi – ha spiegato la presidente Rosa Siniscalco – . Vogliamo essere presenti nella nostra comunità, promuovendo e organizzando attività culturali che possano arricchirla».
«Le porte di “Uniamoci” sono spalancate a tutti – hanno aggiunto i componenti del direttivo – vogliamo che l’associazione diventi il luogo deputato al confronto, all’elaborazione d’idee, alla riflessione su tematiche e problematiche, sia locali che nazionali. Il binomio politica-cultura, per noi, è imprescindibile, perché riteniamo che la prima possa crescere soltanto se viaggia a stretto contatto con la seconda».
Particolare attenzione sarà riservata ai giovani, al sociale, all’ambiente e alla sicurezza. “Uniamoci“, infatti, intende riportare al centro la persona e la sua dimensione sociale, agevolando la partecipazione e abbattendo ogni tipo di steccato. L’associazione, inoltre, intende costruire una rete con tutte le altre realtà presenti sul territorio, al fine di unire le forze e agire in modo concreto.
In cantiere ci sono già diversi progetti che interesseranno il territorio cittadino. Il primo partirà nelle prossime settimane: dal 16 ottobre e per una durata di dieci mesi (un incontro al mese) l’associazione terrà un ciclo di colloqui informali, denominati Pint of Politics, Culture and Society, pensati per essere aperti al pubblico ed organizzati in attività commerciali del territorio quali pub o bar. Gli incontri saranno tenuti da docenti del Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell’Università degli Studi di Salerno. Il primo è in programma il 16 ottobre presso il The Taga Pub e vedrà relazionare il professor Giuseppe Foscari su “Sovranità degli stati o sovranità dei popoli?”.