Il servizio mensa per l’anno accademico 2015/2016 sta per iniziare nelle scuole di Mercato San Severino. Anche quest’anno si manterranno bassi i costi, garantendo la sostenibilità ambientale, sicurezza alimentare per la salute degli alunni
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Il servizio mensa per i plessi scolastici del territorio comunale di Mercato San Severino riprende questo lunedì, 12 ottobre, con le stesse tariffe invariate da cinque anni. Il massimo importo è di 2,50 euro a pasto per le famiglie con un reddito superiore a 10.332 euro. Pagano 1,50 euro per pasto le famiglie comprese nella fascia tra 6.332 euro a 10.332 euro; 1 euro a pasto per i nuclei con reddito da 0 a 6.332 euro.
Il nuovo servizio mensa garantisce grande attenzione ad una corretta alimentazione, tenendo conto dei casi di celiachia, e alla sicurezza alimentare, investendo sui cibi biologici e i prodotti che aiutano l’economia agroalimentare della Provincia. Quello attuato è un servizio di refezione scolastica ecosostenibile, considerato che gli alimenti sono confezionati in conformità alle vigenti disposizioni di legge ed alla normativa HACCP e che si presta estrema attenzione alla riduzione dei rifiuti prodotti.
“La ditta appaltatrice – ha affermato il vicesindaco Angelo Zampoli – è tenuta a garantire che una parte dei prodotti utilizzati debba provenire dalla cosiddetta “filiera corta”. Gli ortaggi provengono tutti da piccole aziende agricole locali e dei territori limitrofi. Non meno importante, inoltre, è sottolineare che per i celiaci ci si rivolge alle farmacie del territorio comunale”.
“La ditta aggiudicatrice del servizio mensa – comunica l’Assessore alle politiche scolastiche, Assunta Alfano – provvede alla cottura dei pasti per la refezione utilizzando le attrezzature esistenti nelle cucine dei plessi scolastici, in quanto non è prevista la somministrazione di cibi precotti. Le tabelle dietetiche sono state predisposte dal Servizio di Igiene Pubblica del Distretto Sanitario dell’Asl di Mercato S. Severino. Sono di tipo variato, per poter assicurare un’alimentazione completa, che risponda alle esigenze nutrizionali dei bambini e, pertanto, comprensiva dei seguenti alimenti: pasta o minestre, carni, formaggi, latticini, uova, verdura fresca e cotta, pesce, pane e frutta. E’ stato vietato l’utilizzo di alimenti sottoposti a trattamenti transgenici (O.G.M.). Seguiamo scrupolosamente il servizio mensa nelle scuole ed è per questo che abbiamo chiesto di privilegiare i prodotti freschi provenienti, per la maggior parte, dalla filiera agroalimentare produttiva della Provincia di Salerno. Prodotti altresi’ certificati dagli organismi e dalle associazioni di categoria. Inoltre, ancora una volta, abbiamo effettuato una scelta ecocompatibile con l’utilizzo di stoviglie esclusivamente di “mater-bi” o di materiali compostabili e biodegradabili. E la somministrazione di acqua potabile e’ effettuata “in brocca” della rete di distribuzione comunale previo trattamento di depurazione, igienizzazione, decalcificazione. Ancora una volta, quindi, siamo in grado di assicurare un servizio essenziale per i nostri bambini e le loro famiglie garantendo qualità e sicurezza”.
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