Le porte della biblioteca del Convento francescano di Baronissi sono state spalancate a tutti gli appassionati di fotografia. Il connubio tra due associazioni e un giovane frate francescano hanno dato vita a un corso base di fotografia, una vera sfida che ha portato ottimi risultati
Un interessante corso di fotografia, organizzato da due associazioni culturali “Scripta Manent” e “Pompei è” in collaborazione con un frate francescano, si è tenuto nel Convento di Baronissi.
Da poco giunto al termine, il corso è stato suddiviso in otto incontri serali della durata di due ore e si è rivolto a tutti quelli che hanno voluto avvicinarsi al mondo della fotografia, per capirne la storia, l’espressione artistica e la tecnica di base.
Personale qualificato e preparato ha tenuto lezioni interessanti sulla materia e ha fornito elementi non solo per approfondire il concetto di fotografia nell’Ottocento destinato a diventare una forma espressiva, uno strumento di documentazione, un valore artistico, una testimonianza di viaggi e propaganda politica, ma anche per iniziare a capire come si usa una macchina fotografica.
[ads2]
Per partecipare al corso non è stato necessario avere alcun tipo di prerequisito pratico o teorico. Le ultime lezioni sono state interamente dedicate alle esercitazioni pratiche perché il corso prevedeva la realizzazione di una mostra fotografica finale.
La disponibilità di Frà Maurizio, giovane prete, ha permesso agli aspiranti fotografi di poter realizzare un book fotografico sul Convento Francescano. Tutti i partecipanti hanno avuto così il privilegio e, aggiungerei, l’onore di ritrarre l’antichissimo complesso. Fotografare il chiostro di stile quattrocentesco con i suoi numerosi affreschi, il refettorio, la biblioteca con oltre 9.000 volumi, tra i quali parecchi manoscritti del ‘500 e ‘600, la chiesa, la sacrestia, antico gioiello con intarsi di legno, è stato un vero privilegio e un modo per calarsi nei panni di un vero fotografo professionista.
Il clima familiare che si è venuto a creare fin da subito e l’interesse mostrato verso questa affascinante materia, ha spinto i partecipanti a proporre un nuovo corso di livello avanzato, idea accettata con molto entusiasmo dai docenti.
A ottobre, in occasione del “Convento a porte aperte” si terrà la mostra fotografica realizzata dai corsisti.