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Centro minorile, un’ipotesi per Lancusi

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Centro minorile, un’ipotesi per Lancusi

Un centro minorile che possa essere di supporto a ragazzi disagiati a Lancusi: è l’idea alla base di un progetto voluto dall’Associazione di volontariato “La Solidarietà” di Fisciano

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L’idea di un centro minorile nasce dalla necessità di dotare il Comune di Fisciano e il territorio della Valle dell’Irno di un centro assistenziale in cui giovani possano essere responsabilizzati e impegnati in attività sociali di vario genere, propedeutiche alla loro crescita morale e al sostegno verso il prossimo.

Centro minorile, un'ipotesi per Lancusi
Centro minorile, un’ipotesi per Lancusi

“La Solidarietà” è già stata impegnata nell’accoglienza ai migranti provenienti dal Nord Africa, sbarcati nel porto di Salerno. In quella circostanza, alcuni giovani extracomunitari,  ospiti della designata struttura di Lancusi, ha contribuito al loro soggiorno collaborando nelle quotidiane attività dei volontari.

Il progetto, pur essendo in una fase embrionale, ha già ottenuto numerosi consensi.

In caso di approvazione definitiva da parte della direzione de “La Solidarietà”, seguirà la fase di reperimento dei fondi per la realizzazione del centro minorile della Valle dell’Irno.

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Classe 1986, specializzata con lode in Storia dell'Arte Contemporanea [cattedra di Carla Subrizi, La Sapienza] con la tesi “Trouble Every Day: Tous Cannibales, la voracità da tabù ad arte, dall’arte alla società”. Da sempre interessata all’arte come alla scrittura, e alla comunicazione in genere, scrive di cultura, politica e attualità. Storica dell’Arte, esperta SEO e freelancer per vocazione, attualmente collabora anche con Artribune e Tiragraffi Magazine. Da marzo 2013 cura un personale blog sull’arte: ArtFriche Zone. “Soltanto quando il senso di associazione nella società non è più abbastanza forte da dare vita a concrete realtà, la stampa è in grado di creare quell’astrazione, il pubblico” (Dwight MacDonald).