Si trascinano senza sosta le problematiche legate alla contestazione dei lavoratori dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore e a gravarne sono i pazienti

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Sembra non avere fine la “telenovela” legata alle contestazioni messe in atto dagli addetti ai lavori, presso la struttura ospedaliera dell’Umberto I di Nocera Inferiore.

A subirne i maggiori danni sono ovviamente i pazienti, i quali non riescono ad ottenere quelle cure necessarie alla risoluzione delle proprie problematiche. Questo perché la protesta dei vari infermieri, caporeparto e via discorrendo si è concretizzata attraverso un assenteismo generale che sta generando un vero e proprio stato di allarme.

L’Umberto I sembra dunque barcamenarsi tra i disagi dell’utenza e i problemi dei propri lavoratori alla ricerca disperata di una soluzione definitiva, che possa far ritornare operativo quanto prima la struttura.

In tal senso qualche giorno fa c’è stata una riunione tra i direttori sanitari dei vari reparti e tra coloro i quali gestiscono l’attività dell’ospedale, al fine di prendere una decisione in merito. L’esito? Sarà assicurato il minimo indispensabile, ovvero: sedute operatorie programmate tra mattino e pomeriggio ed una linea d’emergenza finché persisterà lo stato di agitazione.

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