Il Centro Congressi Internazionale Salerno Incontra ha ospitato il momento conclusivo del road show promosso da Federmanager Salerno,in collaborazione con Confindustria ed Intertrade.
Nel Salone Genovesi della Camera di Commercio si sono ritrovati i protagonisti dei vari incontri che si sono tenuti sul territorio salernitano,diviso in aree strategiche per meglio individuarne vocazioni,potenzialità ,realtà e prospettive di sviluppo.
Coordinati dal preside Michele Di Filippo, i relatori hanno illustrato i dati,le idee,le indicazioni emerse nell’ambito degli appuntamenti che hanno avuto la capacità di riunire ad un unico tavolo dirigenti di aziende,imprenditori ed amministratori locali,pubblico e privato insomma,per parlare di possibilità di crescita e di sviluppo per superare la crisi,ma anche di opportunità offerte dall’adozione della figura del temporary manager, un modello di sviluppo flessibile ed efficace soprattutto per le Piccole Medie Imprese che sono per lo più il tessuto connettivo della realtà industriale salernitana, come ha sottolineato Paolo Rocca Comite, CDi Manager.
“Federmanager vuole essere il riferimento territoriale e di assistenza per le imprese e per implementarle -ha esordito il presidente Armando Indennimeo,ripercorrendo le 5 tappe dei convegni tenutisi a Montoro Superiore,Nocera Inferiore, Battipaglia, Cava de’ Tirreni, Padula,che hanno fotografato la realtà,tracciando le linee guida per vedere la crisi come possibilità di sviluppo .
“Nel corso degli incontri,abbiamo toccato con mano le difficoltà che le piccole e medie imprese stanno vivendo,acquisendo ,nello stesso tempo,la consapevolezza della tenacia degli imprenditori e la voglia di guardare oltre,pensando di allargare gli orizzonti proponendosi ad altri mercati, per avere maggiori possibilità di crescita”
Apprezzamenti per l’iniziativa sono stati espressi dal Presidente dell’Associazione Giornalisti salernitani Enzo Todaro e dal presidente di Confindustria Salerno Mauro Maccauro che ne ha promosso in pieno l’organizzazione e le modalità di svolgimento attraverso i confronti aperti con gli imprenditori e gli amministratori locali,ma soprattutto la concretezza,giacchè si è puntata l’attenzione sulla ricerca di soluzioni e di risorse necessarie .
All’incontro ha partecipato il vice presidente Nazionale di Federmager Carlo Poledrini che ha sottolineato il ruolo fondamentale di Federmanager in questo periodo di crisi per introdurre nel nostro Paese la cultura di impresa, di politica industriale e delle grandi scelte infrastrutturali che in questi anni non sono state compiute. La sua analisi si è focalizzata su quattro tematiche principali, ossia burocrazia, giustizia e fisco le cui lungaggini condizionano fortemente le imprese ed il loro sviluppo. Da Poledrini una riflessione anche sui giovani, definiti veri e propri patrimoni della società e dell’azienda stessa alla quale potrebbero offrire un contributo importante in termini di innovazione.
Innocenzo Orlando, direttore di Intertrade ha illustrato l’attività messa in campo per l’internazionalizzazione dell’impresa evidenziando la necessità, per promuovere il Made in Italy che è il terzo Brand nella graduatoria planetaria, di creare un network internazionale annunciando che dal connubio con Federmanager sono già tangibili i primi ottimi risultati, con particolare riferimento alle attività di Miami negli USA.