Dal 15 ottobre l’ufficio postale di Acquamela, a Baronissi, sarà oggetto di un ridimensionamento. Già segnalate dalla cittadinanza numerose criticità
Il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante ha scritto all’Agcom segnalando i gravi disagi organizzativi nell’ufficio postale di Acquamela che sarà oggetto, dal 15 ottobre, di una riorganizzazione sperimentale che coinvolgerà svariate sedi in Italia e porterà ad avere allo sportello un solo operatore a fronte dei due attuali.
“Il ridimensionamento creerebbe disagi in una filiale che raccoglie utenti di svariate frazioni cittadine e del comune di Pellezzano – afferma Valiante – in una città come Baronissi dove la sede centrale è sistematicamente già insufficiente e critica e dove registriamo preoccupati code sin dalle prime ore del mattino. Sono sempre più numerosi i cittadini di Baronissi che, quotidianamente, segnalano disservizi postali: la scelta di ridimensionare l’ufficio postale di Acquamela corrisponde esclusivamente a scelte aziendali che non condividiamo e che i numeri non giustificano.
Se vi è stato un calo di operazioni alla filiale di Acquamela è stato determinato esclusivamente dall’azienda Poste che negli ultimi mesi ha ridotto notevolmente i servizi per carenza di personale. Abbiamo segnalato all’ Autorità Nazionale per le Comunicazioni le criticità e le carenze del servizio postale chiedendo un intervento affinché si possa giungere in tempi strettissimi alla risoluzione definitiva delle criticità, scongiurando il ridimensionamento della filiale e chiedendone il potenziamento”.
Soltanto alcuni giorni fa i vertici di Poste hanno allertato la Stazione dei Carabinieri di Baronissi e il locale Comando di Polizia Municipale chiedendo di intervenire per sedare liti, sempre più frequenti, di clienti postali in coda. Il sindaco Valiante ha chiesto un incontro finalizzato ad eliminare i disservizi sul territorio e a ripristinare un livello adeguato alle aspettative della cittadinanza.