Vittoria in scioltezza per la Treofan Battipaglia di coach Menduto che, nel turno infrasettimanale, regola Stabia senza troppi grattacapi
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La parola d’ordine, alla vigilia del turno infrasettimanale in scena al Palazauli contro Stabia, doveva essere “continuità”. Questo il diktat di coach Menduto dopo il perentorio successo sul campo di Cercola di appena settantadue ore prima. Ebbene, missione compiuta. La Treofan supera, senza nessun problema, l’avversario di giornata e fa un ulteriore passo in avanti, e in classifica generale, e per quanto concerne la crescita di un gruppo che, partita dopo partita, continua a scoprire (e trovare) la propria identità.
La gara
Pronti-via e lo Stabia dimostra di esser giunto a Battipaglia per giocarsi eccome le sue chance di vittoria. Balestrieri è un totem e mette inizialmente in grossa difficoltà tanto Giorgi quanto De Martino. Gli ospiti optano per una pallacanestro vecchio stile, ritmo controllato, palla sotto al lungo alla ricerca di mismatches nel pitturato e pedalare. Il piano partita di coach Pischedda sembra pagare dividendi interessanti, almeno nei primi minuti.
La Treofan appare nervosa, decisamente troppo vista la situazione. Gli ospiti continuano a macinare gioco (dimostrando di essere altra cosa rispetto a Cercola), Giorgi e De Martino sbandano pericolosamente con due falli sul groppone dopo pochi minuti, ma con la palla tra le mani ci pensano i soliti Esposito e Trapani a fare bello e cattivo tempo. Il primo è letale dai 6,75 con un 3/3 che qualche segnale alle speranze degli stabiesi lo lancia eccome, il play ex Cilento Basket attacca il ferro senza possibilità alcuna di essere ostacolato e, con le sue giocate funamboliche, rimette le cose in chiaro. La Treofan è lì e dimostra di poter controllare persino nel momento migliore degli avversari. I primi dieci minuti si chiudono sul 22-19.
E di fatto dall’inizio del secondo quarto comincia la vera partita. Le parole di coach Menduto hanno effetto immediato e la Treofan mette piede sul parquet con gli occhi della tigre. Trapani continua nel suo show personale, capitan Ambrosano ricorda ai suoi che “la classe operaia va in paradiso”, ovvero, che le partite si vincono in difesa. A quel punto, la strada verso la seconda vittoria consecutiva è, di fatto, spianata. Stabia non vede più la via del canestro e la realizzazione a metà frazione di Mascolo è quasi un goal al novantesimo. Sponda Battipaglia, invece, il ritmo è finalmente quello dei tempi felici: Fabiano comincia a bombardare la retina e al ventesimo i valori son ristabiliti. 46-28 e tutti a bere un tè caldo.
Le ultime due frazioni di gioco sono garbage time o poco più : Balestrieri è l’ultimo ad alzare bandiera bianca per gli ospiti (alla fine, 19 a referto per lui), Giorgi entra in partita e ne piazza sei in successione. Stabia non ne ha davvero più, capisce di averla persa e la testa va già alla prossima.
Menduto, allora, lancia in campo le nuove leve: Carfora mostra un buon atteggiamento e Volpe si annota la data dell’esordio in prima squadra. Alla sirena finale, il tabellone dice 82-48.
L’analisi della partita e le parole dei protagonisti
Una prestazione, si diceva, sulla falsariga di quella ammirata a Cercola. Le indicazioni positive ci sono e forse è il caso di spenderci qualche parola. Battipaglia sta costruendo la sua identità di gioco sulla difesa. Prendendo in considerazione le ultime cinque partite (Monte di Procida, San Nicola, Piscinola, Cercola, Stabia), ed escludendo la sconfitta contro la corazzata Sarno, i ragazzi di coach Menduto hanno registrato una media di 50,6 punti subiti a partita. Un numero assolutamente apprezzabile, considerando anche i cambi in corsa che il roster ha subito (leggasi addio a Wilson e benvenuto a De Martino).
Fondamentale sarà riuscire a mantenere questa intensità quando le gare conteranno davvero, inserire meglio nei meccanismi offensivi proprio il nuovo arrivato di cui sopra e, soprattutto, riuscire a raggiungere un equilibrio per quanto concerne il contributo degli under rispetto a quello dei seniors.
Queste, intanto, le parole di coach Orlando Menduto rilasciate al portale ufficiale della società battipagliese al termine della gara contro lo Stabia :
“Dopo un inizio non positivo, nel secondo quarto abbiamo cambiato marcia e da quel momento abbiamo ripreso a difendere come sappiamo e come dobbiamo. Bravi sia gli over, come ad esempio De Martino che ci permette di avere una variabile non da poco in cabina di regia, ma anche i giovani“.
Prossimo impegno
La Treofan tornerà sul parquet sabato 21 gennaio. Tre partite in una settimana, dunque, senza neppure il tempo di ricaricare le batterie. Trasferta in quel di Casavatore con l’obiettivo di allungare la striscia di vittorie.
Il tabellino della gara
TREOFAN BATTIPAGLIA – NUOVA POLISPORTIVA STABIA 82-48 (22-19, 46-28, 67-34)
Treofan : Fabiano 9, Pagano 3, Cucco 0, De Martino 4, Trapani 14, Giorgi 12, Volpe 0 , Ambrosano 7, Ausiello 7, Visconti 2, Carfora 6, Esposito 18. Coach : Menduto.
Stabia : Chirico 4, Ottone 0, Salvatore 0, Del Sorbo 2, Mascolo 8, Donnarumma 11, Marino 2, Di Martino 0, Balestrieri 19, Pentangelo 2, De Risio 0. Coach : Pischedda.
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