Tutta la colpa del mondo, Raige ha presentato alla Feltrinelli di Salerno il suo primo romanzo

In questo periodo storico si è diffusa una moda: quando un artista – in qualunque campo – diventa famoso, comincia ad invadere i campi degli altri. Il business che c’è dietro gli impone di essere presente sempre e ovunque. Così una modella può diventare facilmente un’attrice, un attore può scoprirsi cantante e un cantante può trasformarsi in scrittore. Spesso sono strategie per far aumentare la fama: per esempio, i libri che vengono scritti da persone che non sono autori sono spesso semplici autobiografie di cui si può benissimo fare a meno e che in realtà non arricchiscono – almeno culturalmente – nessuno.

C’è chi esplora più campi rimanendo più nascosto, in silenzio, riuscendo a fare un buon lavoro sia che si tratti di una canzone sia che si tratti di un libro. Questo è il caso di Raige: il cantautore torinese si è cimentato nella scrittura di un romanzo e il risultato sembra essere convincente. Il titolo del suo primo lavoro editoriale è Tutta la colpa del mondo, il motivo lo ha spiegato ieri pomeriggio durante la presentazione alla Feltrinelli di Salerno:

“Ho sempre pensato che gli errori fossero solo errori e non possibilità di renderci persone migliori. Quindi ho addossato sulle persone tutta la colpa del mondo. Nello specifico nel romanzo tratto l’argomento del rapporto con i genitori, quindi con mio padre, a cui ho addossato tutte le colpe. Ho capito che in realtà i genitori sono come noi. Hanno figli e imparano con loro a crescere. Solo che i figli non lo sanno. Almeno fino a un certo punto. E io l’ho imparato col tempo.”

Alex Andrea Vella, questo il suo vero nome, ha raccontato che tutto è cominciato grazie al suo hobby per la scrittura. Ha capito che i capitoli che cancellava e riscriveva in continuazione potevano diventare qualcosa di più grazie ad un consiglio del suo staff. Sono alla fine infatti diventate 280 pagine – pubblicate lo scorso 5 ottobre – in cui tutte le cose raccontate (rabbia, amore e altro) hanno un minimo comune denominatore: la verità.

Per quanto riguarda il futuro da scrittore, è ancora tutto da vedere: la versione digitale del libro contiene capitolo extra che sarebbe il prologo per un secondo romanzo. Al momento è solo un’idea perché la passione principale di Raige resta la musica. La decisione di fare poche tappe dell’instore tour (che terminerà questo pomeriggio a Frosinone) è nata proprio dal fatto che da lunedì il cantante sarà al lavoro sul suo nuovo album e ricomincerà quindi a scrivere canzoni. In realtà, però, non ha mai smesso perché in questo periodo ha donato le sue parole ad altri interpreti: da oggi è in rotazione radiofonica Destinazione La Vita, il nuovo singolo di Annalisa di cui è autore del testo.

Inoltre, per premiare chi ha acquistato il romanzo, seguendo anche questa nuova avventura, Raige ha preparato una canzone inedita che si intitola Due minuti dopo mezzanotte e sarà possibile riceverla da sabato 14 ottobre. “Ho scelto questo brano tra le canzoni che non avevo ancora pubblicato proprio perché ha a che fare con il libro, esattamente con il capitolo 5” ha spiegato Alex “Si parla della semplice esigenza di fare le cose che le rende quindi reali, in questo caso dell’urgenza di scrivere che ha reso il racconto sincero”.