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Turismo in crisi, le parole del consigliere di Fisciano Nicola Prudente

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Turismo in crisi, le parole del consigliere di Fisciano Nicola Prudente

Il consigliere con delega al Turismo di Fisciano Nicola Prudente si è espresso sulla situazione di crisi attuale legata all’emergenza Covid-19

In un periodo di grande crisi legata all’emergenza Covid-19, uno dei settori che maggiormente risente della chiusura totale è sicuramente quello del turismo. Il sito “geraweb” ha intervistato il consigliere con delega al Turismo di Fisciano Nicola Prudente che ha detto al sua sulla situazione in generale, sulle misure del Governo e sullo stato delle cose a Fisciano.

Credo che questo intervento legislativo (“Cura Italia“) sia ancora troppo poco per il sistema Italia. Basti citare per esempio i 4,3 miliardi di euro di sostegno alle famiglie in difficoltà di cui si sta parlando in questi giorni. In realtà si tratta di un’anticipazione del fondo di solidarietà già spettante ai comuni per riequilibrare i bilanci, ma il problema più evidente si verifica quando questi soldi utilizzati oggi per l’emergenza COVID19 non potranno coprire domani la spesa dei servizi pubblici essenzialiafferma Prudente.

E’ preoccupante non parlare oggi di un settore portante per la nostra economia che copre il 7% del PIL nazionale, con oltre 2 milioni di occupati e con migliaia di strutture recettive che accolgono ogni anno milioni di turisti, si prospetta dunque una crisi per il comparto turistico ancora più lunga rispetto a quella della stessa emergenza da COVID19. Di fatto la stagione estiva è alle porte, ristoranti, alberghi, tour operator, agenzie di viaggio, vedono già compromesso economicamente il 2020, un intervento immediato del Governo centrale credo sia auspicabile come la stessa Unione Europea che oggi ha l’occasione di dimostrare veramente la sua vicinanza agli stati in difficoltà“.

Sulla sua Fisciano:Da consigliere delegato al turismo del Comune di Fisciano, in primis insieme al sindaco Vincenzo Sessa e agli altri colleghi dell’amministrazione comunale, stiamo pensando ad un aiuto, ad un sostegno concreto per le attività commerciali attraverso una preventiva e scrupolosa verifica di sostenibilità. Peccato davvero non aver potuto inaugurare la neonata associazione degli albergatori del territorio comunale ma sicuramente ci rifaremo. Serve ora un sostegno ripeto dal livello centrale, la mia preoccupazione infatti riguarda anche gli spettacoli e gli eventi, motore pulsante e attrattore importante del turismo esterno“.