Con Tullio De Piscopo si sgranchiscono le gambe “arrugginite”, si celebra la bellezza di Marina di Camerota e si parla del 118 tutto l’anno sul ritmo della Trilogy 50
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Il maestro Tullio De Piscopo è il protagonista della vigilia della festa in onore di San Domenico a Marina di Camerota, che trasforma il concerto nell’occasione per fare esperienza della Costa con una gita in barca che lo impressiona a tal punto da definirlo “Un Paradiso“.
Il concerto della sera, 3 agosto, mette a nudo la personalità di De Piscopo: napoletano e con quel simpatico modo di avvicinare l’altro, si rivolge al pubblico con l’intercalare “guagliò”, sentendosi sempre il giovane percussionista che sconvolge anche gli atomi nell’aria intorno a sé.
Tullio De Piscopo segue il suo ultimo album, Trilogy 50, proponendo celebri brani con un arrangiamento sempre più mutevole e azzardato insieme ai suoi Friends, scatenando il pubblico con la forza del suo ritmo travolgente, eseguito con la potenza espressiva di sempre.
Da Pino Daniele ai Carmina Burana, passando per i suoi successi a Sanremo come Andamento Lento e Carosone, Tullio De Piscopo è un’icona del ritmo. È uno stile di vita, una dimensione musicale e umana, che trova seguendo qualsiasi prospettiva. Non solo percuote magistralmente la batteria, ma le sue bacchette riescono a “fare del ritmo” anche su altri strumenti musicali. La musica primeggia sul palco nell’area porto di Marina di Camerota, dove anche il sassofonista si prende diversi momenti di assolo rievocando le parole di Pino Daniele; perché solo lui meritava di interpretare le sue canzoni, mentre De Piscopo si “limita” a lasciare una suggestione.
Il pubblico, che risponde alle genuine riflessioni del percussionista, come la bellezza di regalare il sorriso agli altri per sentirsi vivi, scioglie nei passi a ritmo di battiti esplosivi l’empatia con uno dei pilastri dello scenario musicale italiano.
Tullio De Piscopo non solo è tornato sazio di bellezza dalla gita in barca, ma si sente coinvolto dal luogo invitando tutti a firmare la petizione “Vogliamo il 118 tutto l’anno”, e ricordando il valore della salute aggiunge: “Ci vorrebbe anche un elicottero, non solo il 118 nel mese d’agosto!“.
Sensibile, simpatico e vulcanico, nonostante i segni dell’età sul volto, Tullio De Piscopo inonda Marina di Camerota di un ritmo meraviglioso, terapeutico per quelle gambe intorpidite in attesa dello stimolo per tonificarsi nuovamente.
Foto All Rights Reserved Pietro Avallone
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