Due persone denunciate per truffa in concorso, coinvolte nelle vendite online per le quali ricevevano pagamenti tramite postepay senza spedire la merce acquistata: la denuncia è partita da una ventenne di Battipaglia, vittima del reato

La Polizia di Stato, appartenente all’Ufficio Anticrimine del Commissariato di
Pubblica Sicurezza di Battipaglia, nell’ambito dell’attività investigativa scaturita dalla
denuncia sporta per patita truffa da un cittadina ventenne battipagliese, ha individuato due soggetti coinvolti nelle vendite online disoneste.

Si tratta di una donna diciottenne, residente in provincia di Roma, ritenuta responsabile del reato di truffa in concorso con una cittadina di nazionalità russa, a carico della quale figurano numerosissime segnalazioni all’Autorità Giudiziaria per fatti analoghi.

La vittima della truffa, nel consultare un sito internet di vendite online aveva notato un annuncio relativo alla vendita di una playstation al prezzo di 200,00 euro. Interessata all’acquisto dell’oggetto, la giovane ha contattato il venditore, con il quale ha concordato l’acquisto e le modalità di pagamento da eseguire con versamento su postepay.

Effettuato il pagamento, la ventenne ha tentato inutilmente di contattare il sedicente venditore, resosi nel frattempo irreperibile, in quanto la merce non gli era stata recapitata.

Dai primi accertamenti, gli agenti della Polizia sono riusciti a risalire al titolare dell’utenza
telefonica utilizzata dall’inserzionista per la trattativa di vendita, dopodiché hanno identificato
anche la titolare della carta postepay, su cui era stata accreditata la somma relativa
all’acquisto della playstation.

Entrambe le persone identificate sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per il reato di
truffa in concorso.